Sinner, c’è un posto in cui le chance di incontrare il tennista altoatesino si moltiplicano: pronto per una una vacanza da sogno?
I parapetti di legno, coi gerani rossi che prendono il sole dall’alba al tramonto. I prati sconfinati e puntellati di margheritine, le vette innevate, i comignoli che fumano senza sosta, la natura che rigogliosa la fa da padrona in ogni stagione, a qualunque ora del giorno e della notte.
Che il Trentino Alto Adige sia una regione unica nel suo genere, immersa com’è in un’atmosfera quasi fiabesca, non lo diciamo noi. Lo dicono i suoi paesaggi incantevoli, lo dice chi c’è stato. E lo dice soprattutto chi ci vive, tradendo un comprensibilissimo orgoglio nei confronti della terra in cui si fregia di risiedere. Anche Jannik Sinner, ma d’altra parte ci sarebbe sembrato strano il contrario, ama incondizionatamente il suo bel Trentino. Quando parla dei luoghi in cui è nato e cresciuto gli brillano gli occhi. A maggior ragione adesso che i ritmi frenetici del tour lo tengono in “ostaggio” per la maggior parte dell’anno e ha poche possibilità, quindi, di fare ritorno a casa.
Le probabilità di imbattersi in lui mentre si è in vacanza in Val Pusteria, ad ogni modo, non sono così risicate. Men che meno se, calendario alla mano, si prenota il proprio soggiorno in certi periodi dell’anno. In quelli, cioè, in cui la programmazione del tennis mondiale dà un po’ di tregua ai suoi campioni, Sinner incluso. E se l’idea vi stuzzica, sappiate che c’è un posto in cui le chance di incontrare il mitico Jannik si moltiplicano a dismisura.
Sinner, nel paese delle Tre Cime la casa vacanze a misura di tifoso
Si chiama Haus Sinner, ossia Casa Sinner, la splendida struttura gestita dalla famiglia del numero 4 del mondo. Si trova a Sesto, in provincia di Bolzano, in una location circondata dalle Alpi Carniche e dalle Dolomiti, ad un tiro di schioppo dal confine col Veneto.
La residenza aperta dai genitori del campione punta molto, a livello di marketing, sulla popolarità del fortissimo tennista azzurro. Al punto che, nell’homepage del sito, c’è una sezione interamente dedicata alla sua storia, con tanto di foto a fare da contorno: “Dopo grandi vittorie e anche amare sconfitte, Jannik ogni tanto torna a casa per recuperare le energie. Lui ama trascorrere le sue poche giornate “senza tennis” insieme ai genitori e al fratello Mark tra le montagne dell’Alta Pusteria. Di tanto in tanto – tu chiamala, se vuoi, mossa di marketing, peraltro molto astuta – puoi incontrarlo tutto rilassato con i suoi amici al campo di calcio oppure nel vicino paese”.
Il suo legame con il numero 1 d’Italia è un valore aggiunto inestimabile, ma questa residenza attirerebbe turisti da ogni dove anche se papà Hanspeter e mamma Siglinde non c’entrassero nulla con essa. La struttura, in perfetto stile tirolese, ospita svariati appartamenti di diverse metrature, per tutte le esigenze. Il luogo ideale, dunque, per trascorrere, anche solo idealmente, una notte con Sinner in uno scenario da sogno.