Rudi Garcia potrebbe essere esonerato molto presto dal Napoli. Il presidente De Laurentiis ha confermato il momento delicato. E il commento è clamoroso
Il momento di Rudi Garcia è assai delicato. Troppo. Un avvio di stagione non esaltante e alcune frizioni con i giocatori che sono sotto gli occhi di tutti. Insomma, l’esonero appare davvero dietro l’angolo soprattutto dopo le parole di questa mattina del massimo dirigente De Laurentiis che ha confermato che ci sta pensando.
Una luna di miele che sembra essere finita presto. E non è detto che un addio non ci possa essere già in questi giorni nonostante il summit di ieri mattina fosse andato in maniera diversa. Insomma, una situazione che rimane davvero in bilico – i bookmaker, ad esempio, hanno tolto le quote di un esonero – e sicuramente da monitorare. Garcia potrebbe pagare non solo l’avvio lento in campionato ma anche un rapporto con i migliori che, evidentemente, non è mai sbocciato. Un malessere che è evidente e che esplode nel momento in cui ci sono le sostituzioni che non vengono accettate da chi esce dal campo. E adesso c’è anche il commento di chi, da quelle parti, è chiamato “Il Capitano”.
Rudi Garcia, il commento di Bruscolotti
A spiegare che la situazione è difficile, intervistato in esclusiva da notizie.com, ci ha pensato l’ex capitano del Napoli Bruscolotti. “Il momento è molto delicato, quando sembrava che tutto andasse per il meglio, l’allenatore domenica – sottolineato – ne ha combinate di tutti i colori. Questo è il lato preoccupante, tutto quello che abbiamo visto non ha niente a che vedere con il calcio. Ha stravolto tutto. Non è facile, ma bisogna trovare la ragione, perché ancora si è in condizioni di continuare bene. Il cammino è lungo e c’è possibilità di fare un buon campionato. Ma io credo che in questa sosta devono trovare la quadratura del cerchio“.
Ma il problema quale potrebbe essere? Bruscolotti non ha nessun dubbio: “Da quello che ho visto domenica direi che è proprio Garcia il problema, è in grande confusione. Ha tolto tutto il centrocampo, fatta eccezione ovviamente per Anguissa che si è infortunato, ha tolto la prima punta. Tutte cose che lasciano pensare. Forse la responsabilità è anche i collaboratori, di solito ci sono tanti elementi rappresentativi che parlano con l’allenatore. Sono tante cose che stando al di fuori non si possono conoscere“.