Esonero Mourinho, sentenza Balotelli: “Solo uno giocherebbe nella Juve”

Mario Balotelli crede che José Mourinho non possa essere messo in discussione nonostante l’avvio negativo nella sua terza stagione sulla panchina della Roma.

L’attaccante bresciano, passato nei giorni scorsi all’Adana Demirspor, in Turchia, è intervenuto ai microfoni di TvPlay per parlare di Serie A, della crisi della Roma, del caso Osimhen e del calcio arabo.

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Mario Balotelli e José Mourinho (LaPresse)

Penso che uno come Mourinho può uscire da questa situazione solo attraverso le vittorie“, ha dichiarato Mario Balotelli, che dal portoghese fu allenato durante le sue ultime due stagioni all’Inter. “Possono capitare partite come questa contro il Genoa, e non è mai facile giocare a Marassi. A ogni modo è palese che la Roma non giochi un gran calcio“.

Mourinho non ha mai fatto giocare le sue squadre in maniera fotonica“, ha continuato l’intervistato. “Penso che la rosa giallorossa abbia almeno due o tre calciatori di caratura internazionale come Dybala e Lukaku. Va dato loro tempo di conoscersi“.

Per Balotelli l’esonero di Mourinho non è un’idea da valutare. “Uno come lui non è da esonerare: è uno dei migliori allenatori in circolazione. La Roma deve lottare per il quarto posto. Per la lotta a un posto in Champions ci sono anche altre squadre attrezzate come Inter, Milan, Napoli, Juve, Atalanta e Lazio. Comunque credo che parlare troppo di problemi a inizio campionato sia ingiusto: è troppo presto“.

Balotelli punta ancora su Mourinho: “Mai da esonerare

Alla domanda se Antonio Conte potrebbe fare meglio al posto di Mourinho, Balotelli ha risposto di non riuscire a figurarselo. “Questa è un tipo di domanda a cui non riesco a rispondere… La Roma non è più forte della Juve. Tra i giocatori della Roma solo uno giocherebbe nei bianconeri: Lukaku”.

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José Mourinho (LaPresse)

Mourinho, lo dico sinceramente, alcune volte dovrebbe prendersi delle responsabilità da uomo“, ha continuato l’ex Inter, Manchester City e Milan. “Come si prende gli elogi, è giusto anche prendersi le responsabilità”.

Super Mario ha anche parlato del caso Osimhen. “Osimhen è un mio amico, ma nel rigore contro l’Udinese mi ha un po’ deluso. Doveva calciare lui e non Zielinski. Victor ha personalità, questo non si può negare. Il goal che fa è complicato, non pensate sia facile. Non ha esultato? Ha fatto bene, mi copia… Il goal di Kvara è di grande qualità, se lo avesse fatto Messi se ne sarebbe parlato a lungo. Stesso discorso sul goal di Samardzic”.

Il video postato dal Napoli su TikTok su Osimhen è una roba senza senso“, ha detto ancora l’attaccante, riferendosi al caso del video satirico su TikTok postato dal Napoli e sgradito a Osimhen. “Non capisco perché hanno postato una roba del genere. Ci vuole rispetto, non si scherza in questo momento su Osimhen. Anche Osimhen ha sbagliato a togliere le foto dal suo profilo, perché i tifosi non hanno fatto nulla. Comunque penso che Osimhen possa rimanere al Napoli un altro anno al massimo. Se avessero avvisato Osimhen del video, non credo lui avrebbe detto di sì. A me, una roba del genere, avrebbe fatto infuriare e non poco. Non credo che per una cosa del genere potrebbe chiedere la cessione. Dai, non mi sembra una cosa fattibile”.

Tempo fa, Balotelli dichiarò di non essere interessato a giocare in Arabia. Ma ora pare che abbia cambiato idea. “Forse ci andrei, dipende dall’offerta. Giocherei anche a Palermo. Perché no? Non giocherei mai nell’Atalanta, sono di Brescia: non potrei mai”.

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