Paola Egonu sotto tiro | Il verdetto impietoso arriva dal passato

Paola Egonu, piove sul bagnato. Una nuova accusa a carico della pallavolista, travolta negli ultimi giorni dalle polemiche.

Ufficialmente, stando almeno a quello che riferisce la nota della Federvolley, avrebbe concordato tutto con il commissario tecnico e il presidente federale. Avrebbe deciso con loro, cioè, di concedersi qualche giorno di riposo, dopo le fatiche degli Europei, e di non partecipare al torneo preolimpico in Polonia.

Paola Egonu sotto tiro | Il verdetto impietoso arriva dal passato
IlVeggente.it (Ansa)

La verità, però, è che la faccenda relativa a Paola Egonu e alla Nazionale azzurra di volley si fa sempre più ingarbugliate. Anche perché, indipendentemente da quali siano le ragioni, il secondo no alla maglia azzurra da parte della campionessa di Cittadella non è stato per niente gradito. L’opposto sta subendo attacchi incrociati da più e più fronti e proprio non ci voleva, al suo rientro nel Bel Paese dopo la parentesi in Turchia, un polverone di tali proporzioni. Non è stato troppo indulgente nei suoi confronti neanche Andrea Lucchetta, ex pallavolista italiano ed oro ai Mondiali e agli Europei, che ha parlato proprio dell’affaire Egonu intervenendo in diretta su Radio anch’io sport, in onda su Radio 1.

Per quanto il campione azzurro non sia entrato propriamente nel merito delle polemiche che hanno tenuto banco negli ultimi giorni, il suo è un vero e proprio attacco frontale. Si è concentrato, in particolar modo, sull’esperienza ad Istanbul della Egonu. Che, a suo avviso, non avrebbe sortito l’effetto sperato. “Paola Egonu si è fermata – sostiene Lucchetta – è andata in Turchia per riempire la sua valigia di soldoni, ma doveva riempirla anche tecnicamente”.

Paola Egonu, fuoco incrociato: accuse su accuse

Al VakifBank ha giocato sotto la guida di Giovanni Guidetti e questo, secondo il campione che ha stravinto a cavallo tra gli anni ’80 e ’90, avrebbe potuto fare la differenza nel suo percorso di formazione.

Paola Egonu sotto tiro | Il verdetto impietoso arriva dal passato
Andrea Lucchetta – IlVeggente.it (Ansa)

“Guidetti – ha evidenziato ancora – è un tecnico che riesce a dare gli strumenti giusti. Paola, invece, si è fermata. È un’atleta di interesse internazionale, penso sia la quarta giocatrice nel suo ruolo. Deve continuare il suo percorso di crescita“. Quando gli è stato chiesto, poi, cosa ne pensasse del suo no alla Nazionale, dettato dalla volontà di riposare un po’, ci è andato coi piedi di piombo, senza dare giudizi di valore. “Pressioni psicologiche non ci devono essere, bisogna avere degli obiettivi chiari. Vedo una fragilità di gestione della sua immagine. Come giocatrice, poi, ci sono dei problemi che il gruppo si porta dietro da qualche anno. La vittoria degli Europei è stata solo una tregua”.

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