Coppa Davis, Bertolucci difende Sinner nel giorno in cui inizia la fase a gironi della manifestazione per nazionali. Con le solite polemiche
Ieri è iniziata la Coppa Davis, con le solite polemiche che ci sono in tutti gli sport quando di mezzo ci sono da fare delle convocazioni. In questo caso, oltre il caso Sinner, che ha rinunciato al torneo, c’è pure quello di Fognini, non scelto dal commissario tecnico Volandri che ha deciso di affidarsi a Arnaldi, Sonego, Musetti, Vavassori e Bolelli. La qualificazione alle Finals è sicuramente alla portata considerando anche le assenze degli altri big.
In ogni caso la rinuncia di Sinner ha tenuto banco. E a prendere la parola in questo caso, difendendo anche il tennista azzurro, ci ha pensato Paolo Bertolucci che ha rilasciato un’intervista, nel merito, a notizie.com. Ecco quelle che sono state le parole dell’ex tennista adesso opinionista a Sky.
Coppa Davis, le parole di Bertolucci
“Berrettini è out per infortunio mentre Sinner si deve riposare. Per cui scenderanno in campo altri giocatori, ma è comunque una buonissima squadra l’Italia. Per di più le altre squadre si presenteranno senza i migliori. Quindi la qualificazione è assolutamente alla portata“. Non ha dubbi, nessuno. Poi Bertolucci entra nel merito di alcune scelte.
Su quella di Sinner, ad esempio, Pietrangeli ha parlato anche di quella che potrebbe essere una squalifica. “Le sue parole sono state lette male. Lui ha detto che se uno preferisce un altro torneo alla Davis deve essere squalificato, ma qui si tratta di un caso diverso. Io credo che prima di giudicare bisogna conoscere bene le cose. Dovrebbe aver parlato con l’allenatore, Volandri e il preparatore atletico. Stando a casa è molto difficile. E poi anche Alcaraz e altri big hanno detto no alla convocazione“.
Infine poi una parola anche sulle polemica di Fognini, come detto non convocato: “Adesso ci sono tanti giocatori buoni” ha spiegato Bertolucci, cercando di gettare acqua sul fuoco per spegnere le polemiche.