Gratta e vinci, dalla delusione allo stupore in una manciata di minuti: l’incredibile storia di due giovani bariste.
Erano state disponibili, accomodanti, gentili. Talmente professionali che un cliente, recatosi lì per bere qualcosa, aveva ben pensato di lasciare loro una mancia diversa dal solito. Non una banconota o delle monete, come si è soliti fare al di là dell’Oceano. No, niente di tutto ciò. Aveva voluto ringraziarle in un modo inaspettato.
E così, quando l’uomo in questione aveva lasciato il bar in cui Sarah Andrews e Shawnessy Turbak lavorano, le due bartender si erano ritrovate con 3 Gratta e vinci del valore di 5 dollari l’uno. Chissà, lì per lì, magari, ci saranno rimaste anche male. Avrebbero preferito forse un po’ di contanti, piuttosto che dei biglietti che tendenzialmente potevano non valere nulla. Ci è voluto poco, in ogni caso, perché scoprissero di avere ricevuto una mancia epocale. La migliore, addirittura, di tutti i tempi.
Nel primo grattino, le due ragazze non avevano trovato nulla. Niente di niente. Neanche un misero premio da 5 dollari. Con il secondo era andata già un po’ meglio: sotto la patina argentata di quel biglietto c’erano 100 dollari, che sarebbero già stati sufficienti di per sé a svoltare la giornata delle due bariste del Knuckle Heads Bar and grill di New Bedford, nello stato del Massachusetts. Ma il meglio, pensate un po’, doveva ancora venire. Già, perché indovinate un po’ quale premio mirabolante si nascondeva in quel terzo e decisivo biglietto?
Gratta e vinci, buona la terza… e pure la seconda
Quando Sarah e Shawnessy, già felici dei 100 dollari vinti, avevano raschiato l’ultimo Gratta e vinci ricevuto in dono come mancia dal generosissimo cliente, lì per lì avevano stentato a credere ai loro occhi.
Davanti a loro si era appena materializzato un premio super, una somma di quelle che fanno decisamente comodo. C’erano la bellezza di 10mila dollari, udite udite, in quel grattino che era piombato su quel tavolo come fosse un dono del cielo. “Le due ragazze che hanno vinto con il Gratta e vinci – aveva detto il titolare dell’attività sulla MacArthur Drive – sono grandi lavoratrici e se lo sono meritato al 100%. Sono fortunato ad averli nella nostra squadra”.
Una vincita incredibile quanto inaspettata, quella delle due bariste, che fino a quel momento non avevano mai ricevuto una mancia così lauta. Avevano spesso ricevuto, anzi, come raccontato dalle dirette interessate, banconote false, fiches da poker e gettoni inutilizzabili. Ma il vento, quel giorno, era finalmente dalla loro parte.