Tennis, gambe da fenicottero in primo piano all’evento dedicato a Taylor Fritz: così ha steso tutti i commensali.
Non ha mai giocato ad alti livelli, ma solo per diletto. Non sa cosa si provi a calcare un palcoscenico importante come può essere, ad esempio, il mitico Flushing Meadows che, nelle prossime due settimane, ospiterà il quarto Slam dell’anno, ossia lo Us Open. Nonostante questo, anche lei fa parte del magico mondo del tennis.
Non c’è torneo che conti al quale lei non trovi il modo di essere presente. E non potrebbe essere altrimenti, considerando che stiamo parlando, appunto, della tennis influencer numero 1 al mondo, Rachel Stuhlmann. Una social media star che ha trovato il modo di far fruttare la sua passione smisurata per lo sport e per il web, facendole convergere in una professione del tutto nuova. “Fin da quando ho iniziato a giocare a tennis – ha raccontato qualche tempo fa, nel tentativo di spiegare come fosse nato il suo lavoro – tutto quello che volevo fare era rendere lo sport più mainstream“. E bisogna dargliene atto: ci è riuscita egregiamente ed è stata in grado anche, per la verità, di conquistare la notorietà grazie ad un lavoro diverso da tutti gli altri.
Ma cosa fa, è probabile che vi stiate chiedendo, una tennis influencer? Rachel, nello specifico, cerca di portare la magia del suo sport del cuore nelle case del popolo dei social. E lo fa aggiungendoci un po’ di pepe, che non guasta mai. Soprattutto perché le sue curve stratosferiche, ammettiamolo, non fanno altro che rendere il tutto ancor più interessante.
Tennis, spacco spaziale: ha steso tutti i commensali
Nelle ultime ore sta poi partecipando, in quanto “membro” effettivo del mondo che ruota attorno al circuito maggiore, a tutti gli appuntamenti organizzati a margine dello Slam a stelle e strisce.
Era tra gli ospiti, tanto per iniziare, di un evento interamente dedicato a uno dei giocatori americani più amati, vale a dire Taylor Fritz. Una cena, elegantissima, alla quale la Stuhlmann ha avuto l’occasione di indossare un abito che possiamo benissimo immaginare quale tipo di reazione abbia sortito negli altri presenti.
Un vestito nero, stranamente accollato – è solita sfoggiare capi dalle scollatura vistosissime, ecco perché è insolito da parte sua – ma caratterizzato, in ogni caso, da un altro dettaglio supersexy. Ci riferiamo allo spacco, che definirlo vertiginoso sarebbe un eufemismo, che ha acceso i riflettori sulle sue gambe da fenicottero. C’era quindi un’altra stella assai luminosa ad illuminare la notte newyorkese.
