Anche Viviano ha parlato di razzismo e sessismo nello sport rispondendo alle parole del generale Vannucci: per il portiere il calcio è contaminato da una pericolosa ignoranza.
Emiliano Viviano, portiere dell’Ascoli, è intervenuto ai microfoni di calciomercato.it, in onda sul canale Twitch TVPlay, per parlare di omofobia, razzismo e di discriminazioni nello sport: secondo il portiere attualmente tesserato dall’Ascoli l’ignoranza è il problema principale dei calciatori italiani.
Il generale Vannucci, ex capo dei paracadutisti della Folgore e oggi alla guida dell’Istituto Geografico Militare, è autore di un controverso libro in cui definisce i gay come “anormali” e si scaglia contro i migranti assumendo atteggiamenti chiaramente razzisti. Il suo discorso ha toccato anche lo sport ed è stato sentito anche da TvPlay, con un’intervista di cui vi abbiamo già parlato su questo sito.
Viaviano ha voluto dunque allacciarsi proprio alle parole del generale, per criticarle. Ma non tutte le posizioni di Vannucci sono state stigmatizzate dal portiere. Viviano ha voluto infatti sottolineare di essere d’accordo sul concetto di diversità bilogica come carattere insuperabile nello sport e nelle competizioni agonistiche.
“Per me Adjapong, Balotelli, Egonu, Gnonto sono italiani“, ha detto l’ex portiere di Fiorentina e Sampdoria. “Jorginho non lo è, e lì è una scelta di opportunità. Chiaramente parlo solo di sport e di Nazionali non di altro“.
Viviano sull’omofobia nel calcio: “L’ignoranza domina fra i calciatori“
“Io odio chi discrimina, soprattutto se si parla di preferenze sessuali, ma non capisco perché dire che un maschio deve gareggiare con un maschio deve essere considerato illogico. Un uomo è un uomo e una donna è una donna dal punto di vista biologico: non possono competere uno contro l’altro in certi sport”.
“Ho parlato con Adjapong che ha dovuto aspettare diciotto anni per avere il passaporto italiano“, ha continuato Viviano. “Gli ho chiesto se in tutti questi anni ha subito episodi di razzismo. Mi ha detto di no, ma che si è sempre fatto voler bene. Non ho capito”.
“Capisco che i giocatori ancora oggi facciano fatica a fare coming-out. Sento delle frasi davvero fuori luogo su questo argomento, il 50-60% dei calciatori ha una ignoranza incredibile”.
Infine, l’intervistato ha parlato anche dell’acquisto più chiacchierato degli ultimi giorni, ovvero del colpo dell’Inter in difesa. “Pavard è una grande operazione, l’Inter conferma di essere la squadra più forte del campionato: farà la differenza, mi piace moltissimo”.