Disney+ segue la rotta già tracciata da Netflix e rivoluziona piani e condizioni contrattuali: ecco quanto costerà l’abbonamento.
Era nell’aria già da un po’. C’era da aspettarselo, dal momento che i vertici lo avevano ampiamente annunciato, ma si sperava ugualmente in un cambio di rotta. Cosa che però, a quanto pare, non è avvenuta. Non ci sarà alcun “lieto fine”, non stavolta per lo meno, per gli abbonati della nota piattaforma streaming Disney+.
Il copione, in linea di massima, è sempre il medesimo. Esattamente come Netflix, che nei mesi scorsi ha rivoluzionato la propria politica e reso impossibile la condivisione delle password, Disney si appresta a fare la stessa cosa. E anch’essa, come la piattaforma dedicata alle serie tv, rincarerà gli abbonamenti. Le modifiche entreranno in vigore in Italia nel mese di novembre, ragion per cui sono praticamente dietro l’angolo. Chi è abbonato dovrà pagare svariati euro in più, dunque, per continuare a godersi i film d’animazione e le serie tv, sia italiane che internazionali, in streaming. La stretta sulle password, invece, farà in modo che gli account non possano più essere condivisi, invece, con amici e parenti.
Ma cerchiamo di capire, adesso, in che modo cambieranno, innanzitutto, le tariffe. Iniziamo col dire che i nuovi e vecchi abbonati potranno scegliere tra due diverse formule: la Standard, che prevede le inserzioni pubblicitarie, e la Premium, che consente invece di fruire dei contenuti online senza alcuna interruzione. La doppia scelta garantisce agli utenti la massima flessibilità e permette, di fatto, di optare per il piano di abbonamento più adatto alle esigenze della famiglia. Vi starete legittimamente chiedendo, a questo punto, quanto costeranno a partire dal 1° novembre prossimo. Andiamo a scoprirlo.
Disney+ cambia rotta: nuovi prezzi dal 1° novembre
L’abbonamento Standard, caratterizzato da pause promozionali, costerà 5,99 euro al mese. Chi lo sottoscriverà avrà diritto a due accessi contemporanei, alla visione di contenuti in FullHD e audio 5.1, con eventuale possibilità di utilizzare lo stereo. Non sarà possibile, però, effettuare alcun download.
Costerà esattamente il doppio, e dunque 11,99 euro al mese, l’abbonamento Premium, molto più completo rispetto a quello standard. I contenuti, tanto per cominciare, saranno fruibili in versione 4K, ad altissima definizione. Prevederà 4 accessi contemporanei, download dei contenuti e audio Dolby Atmos.
La scelta di contrastare la condivisione degli account è liberamente ispirata, come dicevamo prima, alla rivoluzione attuata da Netflix, che nel primo trimestre successivo allo stop ha collezionato 5,9 milioni di nuovi abbonati. Un successo che Disney+, evidentemente, spera possa ripetersi. Sempre ammesso, s’intende, che i suoi abbonati la prendano bene…