Valentina Vignali, al mare la bella cestista è uno schianto: e lo scatto con il bikini a pois manda in tilt Instagram
Un’estate da prima della classe. Un’estate sempre in prima fila. E ancora manca agosto, quindi di tempo ce n’è ancora per riuscire nell’intento di far scoppiare Instagram. Perché sembra proprio questo il sogno di Valentina Vignali, quello di far esplodere a suon di like il proprio profilo social.
La cestista, modella e anche influencer, da diversi anni ormai ha deciso di coniugare le due vite: un occhio al basket, e un occhio anche a quello che potrebbe succedere fuori dal rettangolo di gioco. Foto che scatenano i commenti, scatti bollenti, qualche partecipazione a programmi televisivi ma soprattutto la voglia di stupire. Ci riesce in tutti i modi: al mare, in questo momomento specifico, ma anche in altre situazioni in montagna oppure in quella che per tutti è la vita quotidiana. Sempre perfetta. Con un fisico da urlo, mozzafiato, da vera e propria reginetta della festa. Insomma, una ragazza bellissima che anche in uno degli ultimi scatti pubblicati sui social ha fatto parlare di sé.
Valentina Vignali, il bikini a pois è clamoroso
In riva al mare, con il tramonto dietro, la Vignali sfoggia un bikini a pois che lascia poco spazio all’immaginazione. Un bikini che ci sta proprio in questo momento – se vogliamo tenerla sotto l’aspetto sportivo – visto che la maglia a pois del Tour de France, quella dedicata al miglior scalatore, l’ha vinta l’italiano Giulio Ciccone. Vabbè, probabilmente lei nemmeno lo saprà, il ciclismo non piace a molti, però ci potrebbe stare come sinergia, anche se, indubbiamente, i colori sono diversi.
Questo comunque è un altro discorso, noi ci soffermiamo sulla sua bellezza e su questo costumino che mette ulteriormente in evidenza quelle che sono delle curve bellissime. Perfette. Torchiate da quello che è un continuo allenamento per lo sport che pratica ma anche per riuscire a mantenersi in forma in questo modo. Insomma, una Dea d’altri tempi la Vignali. E come detto prima è ancora luglio. C’è tutto agosto e perché no, anche settembre, per completare l’opera.