Scommesse, un lottatore UFC ha puntato in maniera assai pesante su Alcaraz: i bookmaker mandati al tappeto dalla scelta coraggiosa
La questione è molto semplice: se hai una grossa disponibilità economica, e credi in una cosa, allora è assai probabile che tu possa puntarci sopra. Certo, la scommessa piazzata Antepost da Topuria, lottatore spagnolo UFC, è di un altro livello.
A svelare quello che è successo ci ha pensato il quotidiano spagnolo Marca che ovviamente ancora celebra il clamoroso trionfo di Alcaraz a Wimbledon in una finale epica portata al quinto set con il numero 1 al Mondo che ha battuto Djokovic, spodestandolo dal trono. Un colpaccio quello del giovanissimo iberico, che ci ha creduto dopo un primo set orribili che lo avrebbe potuto mettere al tappeto e che è riuscito a trovare quella forza fisica e mentale per chiudere i conti dopo oltre 4 ore di gioco. Insomma, veramente una domenica bestiale per gli appassionati di questo sport che si sono goduti uno degli spettacoli più belli degli ultimi anni. E a crederci, ma molto prima, con una scommessa giocata Antepost e quindi quando Alcaraz, per via dell’erba, non era il favorito, è stato Topuria, che ha pubblicato una scommessa piazzata qualche giorno prima.
Scommesse, 50mila euro su Alcaraz
Il lottatore credeva più di tutti alle possibilità di Alcaraz, e questo è un dato di fatto, altrimenti non giochi 50mila euro sulla vittoria di Wimbledon nonostante ci fosse quel mostro di Djokovic. Eppure il colpaccio è riuscito, e la vincita è stata davvero clamorosa.
Nel momento dell’uscita del palinsesto infatti, il giovane tennista spagnolo era dato a poco più di 5 volte la posta, quindi la vincita totale del lottatore è stata di 275mila euro. Che sogno incredibile. E chissà come avrà vissuto gli ultimi minuti del torneo, quando Alcaraz ha iniziato ad avere la prima palla del match. Emozioni clamorose nonostante per lui molto probabilmente la somma non significasse così tanto, perché se giochi così tanto vuole dire che ne hai diversi milioni a disposizione. Però l’adrenalina della vittoria è sempre uguale per tutti.