Sinner, il 2023 potrebbe essere per lui l’anno più ricco di sempre: la cifra capogiro da lui guadagnata in questi primi 7 mesi.
Non si gioca solo per la gloria, questo è poco ma sicuro. Lo si fa anche, ci mancherebbe altro, per denaro. Ogni trasferta ha dei costi esorbitanti – senza contare i compensi destinati ai vari membri dei team – ed è del tutto ovvio, quindi, che i tennisti cerchino di monetizzare il più possibile il proprio talento e la propria immagine.
Jannik Sinner potrà stare tranquillo per un po’, da questo punto di vista, considerato che staccare il pass per la semifinale di Wimbledon gli ha fruttato un bel po’ di soldi. Il solo accesso al penultimo atto dello Slam londinese ha portato nelle sue tasche l’esorbitante cifra di 600mila sterline, che equivalgono a poco più di 700mila euro. Volendo guardare in prospettiva, incasserebbe un altro milione in più; se, poi, dovesse alzare al cielo la coppa del terzo torneo del Grande Slam, gli organizzatori staccherebbero per lui un assegno di quasi 2,5 milioni di euro. Vale la pena stringere ancora un po’ i denti, dunque, non solo per il titolo in sé, che stravolgerebbe la carriera del tennista altoatesino, ma anche per l’ingente prize money in palio all’All England Club.
Non che il numero 1 d’Italia navighi in cattive acque, intendiamoci. Da quando si è affacciato sulla scena professionistica, Sinner ha guadagnato una cifra piuttosto ingente: parliamo, nello specifico, di qualcosa come 8,7 milioni di euro, stando a quanto riferisce Calcio e finanza. Osservando l’andamento del suo patrimonio è evidente, però, che l’anno in questo senso più fruttuoso sia proprio quello in corso.
Sinner, il 2023 fa schizzare alle stelle il suo patrimonio
Nel 2023 il giovane nativo di San Candido ha portato a casa poco meno di 3 milioni di euro, all’incirca un terzo della somma complessiva percepita da quando è entrato a far parte del circuito maggiore. Wimbledon, con i suoi ricchissimi premi, ha di certo dato un contribuito rilevante in un’ottica di accrescimento del patrimonio.
Le somme sin qui citate non tengono in considerazione, però, i guadagni provenienti dai vari sponsor con i quali Sinner collabora. L’azzurro è testimonial di marchi molto grossi come Rolex, Alfa Romeo, Lavazza, Parmigiano Reggiano, Fastweb e Technogym. Senza dimenticare che è da poco ambassador di Gucci e che, proprio in occasione di Wimbledon, ha fatto per la prima volta il suo ingresso in campo portando con sé un borsone griffato. I contratti già in essere, escluso quello con la maison d’alta moda, gli hanno sinora fruttato fino a 3 milioni di euro netti a stagione.