Wimbledon, vanno in archivio gli ottavi di finale. Tsitsipas e Medvedev puntano ad entrare tra i primi otto: notizie e pronostici.
Una volta lo chiamavano “Manic Monday”. Ma da quando la domenica, a Wimbledon, non è più considerata un giorno di riposo, le cose sono cambiate.
E di conseguenza il lunedì della seconda settimana – era il giorno che coincideva con l’inizio degli ottavi di finale – ha probabilmente perso un po’ di appeal rispetto al passato. Non stavolta, però: le quattro partite in programma nel singolare maschile che andranno a delineare il quadro dei quarti di spunti di interesse ne offrono davvero tanti. A cominciare dall’attesissima sfida tra il numero uno al mondo Carlos Alcaraz ed il nostro Matteo Berrettini, in campo sul Centrale nel tardo pomeriggio. L’erba dei nobili prati dell’All England Club ha rivitalizzato l’ex numero uno d’Italia, finalista nell’edizione 2021, che si era presentato tra mille dubbi dopo l’ennesimo lungo stop per infortunio. Nessuno finora tra Sonego, de Minaur e Zverev è riuscito a breakkarlo e se continuerà a servire con queste percentuali Berrettini sarà un brutto cliente anche per il fenomeno spagnolo, non impeccabile contro il cileno Jarry nell’ultimo match. Alcaraz è favorito ma è un match più equilibrato di quanto si possa pensare, con l’azzurro che dovrebbe vincere almeno un set.
Rune, occhio all’esperto Dimitrov
Jiri Lehecka ha “scoperto” che il suo tennis aggressivo è perfetto per superfici come l’erba: dopo la vittoria in scioltezza nel match d’esordio contro l’austriaco Ofner, nei due turni successivi il ceco si è sbarazzato delle teste di serie Francisco Cerundolo e Tommy Paul.
Con i suoi colpi potenti dovrebbe riuscire a tenere testa al numero 3 del circuito Atp Daniil Medvedev. Il russo però ha già superato due esami difficili contro Mannarino – una delle sue bestie nere – e Fucsovics e adesso mira ai quarti di finale, mai raggiunti finora ai Championships. La proverbiale difesa del moscovita, uno dei migliori ribattitori del circuito, sarà la chiave di questo match. Chi ha veramente impressionato nella prima settimana è il veterano bulgaro Grigor Dimitrov, devastante negli incontri con Shimabukuro, Ivashka e soprattutto Tiafoe. L’americano numero 10 al mondo nel terzo turno è stato spazzato via in soli tre set dal nativo di Haskovo, che potrebbe far valere la maggiore esperienza sull’erba anche contro l’astro nascente Holger Rune. Il giovane danese l’ha spuntata al supertiebreak contro Davidovich Fokina, ma più per demeriti dell’avversario che meriti suoi. Può raggiungere per la prima volta i quarti a Wimbledon anche Stefanos Tsitsipas.
Il greco, nonostante avesse fatto male nei tornei di preparazione, nello Slam più prestigioso ha cambiato marcia. Ha battuto dopo cinque set Thiem e Murray e nel terzo turno si è imposto in tre parziali sul serbo Djere. Ora gli tocca lo scatenato Christopher Eubanks, che va a caccia della sua nona vittoria di fila su erba: il sorprendente americano sta servendo alla grande e con ogni probabilità metterà in difficoltà anche il numero 5 al mondo.
Wimbledon, i possibili vincenti
Medvedev in Medvedev-Lehecka
Dimitrov in Dimitrov-Rune
Wimbledon, i match da almeno quattro set
Eubanks-Tsitsipas
Medvedev-Lehecka
Alcaraz-Berrettini