Wimbledon, si parte con i primi ottavi di finale. Per Sinner c’è il sorprendente colombiano Galan: notizie e pronostici.
Non ci si ferma a Wimbledon, neppure di domenica. Dalla scorsa stagione lo Slam londinese ha deciso di adeguarsi agli altri Major, abolendo il riposo tra la prima e la seconda settimana di partite. Il torneo più prestigioso del circuito entra finalmente nel vivo: iniziano gli ottavi di finale, spalmati come al solito su due giorni.
Due gli italiani ancora in gara nel singolare maschile: ieri Matteo Berrettini ha dimostrato di essere ufficialmente tornato, liquidando la pratica Zverev in tre set e regalandosi l’intrigante sfida con il numero uno al mondo, Carlos Alcaraz.
Oggi invece tocca a Jannik Sinner cercare di staccare un pass per i quarti, già raggiunti per la prima volta un anno fa. Davanti al giocatore altoatesino si è aperta una vera e propria autostrada ma adesso tocca a lui saperla sfruttare: l’obiettivo minimo è la semifinale, dove con ogni probabilità incontrerebbe il pluricampione in carica Novak Djokovic. Occhio, però, alle possibili bucce di banana: l’azzurro non può permettersi di sottovalutare nessuno, lo abbiamo visto un mese fa al Roland Garros. Il suo avversario negli ottavi è il sorprendente Daniel Elahi Galan, numero 85 del mondo, che già un anno fa aveva dimostrato di potersi adattare bene all’erba,. È un terraiolo “atipico”, che possiede anche altre qualità oltre alla combinazione servizio-dritto. Il colombiano ha eliminato il giapponese Nishioka, il tedesco Otte ed infine lo svedese Ymer, il giustiziere della testa di serie Fritz. La sensazione, ad ogni modo, è che tutto dipenderà da Sinner. Il numero uno d’Italia, dopo due match praticamente senza sbavature contro Cerundolo e Schwartzman, è stato tutt’altro che perfetto contro il francese Halys nel terzo turno, commettendo qualche errore di troppo. Stavolta però dovrebbe riuscire a chiuderla in tre set.
Rublev contro Bublik: la rivincita di Halle
In caso di passaggio del turno, nei quarti Sinner affronterebbe uno tra Roman Safiullin e Denis Shapovalov. L’incostante tennista canadese, ex semifinalista a Wimbledon, fino a questo momento è apparso ispirato ed anche abbastanza solido.
Nelle ultime due uscite ha convinto sia contro il francese Barrere che contro il britannico Broady, due avversari potenzialmente ostici. Adesso dovrà ripetersi contro il russo, numero 92 al mondo, che prima d’ora non si era mai spinto così lontano un torneo così importante. Safiullin ha battuto, nell’ordine, Bautista Agut, Moutet e Pella, ma l’impresa è stata aver eliminato al primo turno il veterano spagnolo al termine di una maratona durata cinque set. Sarà una bella gatta da pelare per Shapovalov, ma la varietà di colpi del canadese lo metterà verosimilmente in difficoltà. La sfida più interessante del programma odierno è quella tra Alexander Bublik e Andrey Rublev, che si ritrovano uno di fronte all’altro a distanza di tre settimane. Nella finale di Halle prevalse il kazako in tre set: da allora non si è più fermato – sono otto le vittorie consecutive – raggiungendo per la prima volta gli ottavi in uno Slam. Bublik è sempre imprevedibile ma il suo tennis su erba è tremendamente efficace e non sarebbe una sorpresa se si ripetesse contro Rublev.
Il programma si chiude con il confronto tra Novak Djokovic e Hubert Hurkacz: nei primi tre turni è filato tutto liscio per il serbo, che non ha avuto neppure bisogno di alzare il livello. Ma il tennista polacco, solidissimo nell’ultimo match contro il nostro Lorenzo Musetti, potrebbe creargli qualche grattacapo. Non è da escludere che si arrivi al quarto set.
Wimbledon, i possibili vincenti
Bublik in Rublev-Bublik
Shapovalov in Safiullin-Shapovalov
Sinner in Sinner-Galan (in 3 set)
Wimbledon, i match da almeno quattro set
Rublev-Bublik
Safiullin-Shapovalov
Hurkacz-Djokovic