Inghilterra-Spagna è la finale degli Europei Under 21 2023 e si gioca sabato alle 18:00: notizie, diretta tv, streaming, formazioni e pronostici.
È ancora intatto il sogno della Spagna, che in caso di vittoria nella finale di Batumi contro l’Inghilterra si assicurerebbe il suo sesto titolo staccando anche l’Italia nell’albo d’oro della manifestazione continentale. Per gli inglesi, invece, sarebbe “solo” il terzo: i Young Lions proveranno a mettere fine ad un digiuno che prosegue da quasi 40 anni.
Entrambe sono giunte all’atto finale di Batumi, in Georgia, con pieno merito, confermando le aspettative rispetto ad altre big come ad esempio l’Italia, il Portogallo, la Germania e la Francia, uscite sorprendentemente con grande anticipo. L’Inghilterra non si spingeva così lontano dall’edizione 2009, quando nella finalissima fu poi strapazzata dalla Germania. L’irlandese Lee Carsley ha ripercorso dunque le orme di uno dei suoi predecessori, Stuart Pearce, ma l’ex centrocampista dell’Everton – oggi selezionatore dell’Under 21 inglese – si augura che l’esito, stavolta, possa essere diverso. Il punto di forza dell’Inghilterra, nonostante il talento sia abbondante dalla cintola in su, si è rivelata essere una difesa impenetrabile, che non ha incassato neanche un gol tra la fase a gironi e quella ad eliminazione diretta. Ben cinque clean sheet di fila per i Young Lions, che al tempo stesso hanno realizzato 10 reti complessive. Dopo aver dominato il proprio gruppo, contribuendo anche all’eliminazione della Germania campione in carica, l’Inghilterra ha battuto a fatica il Portogallo nei quarti, mentre in semifinale ha passeggiato su Israele, travolta 3-0.
La Spagna non ha mai battuto gli inglesi (a livello U21)
Un percorso meno netto quello della Spagna di Santi Denia, arrivato in finale con un bottino di quattro vittorie (una delle quali ai rigori) e un pareggio.
Gli iberici hanno ottenuto la qualificazione con un turno d’anticipo anche se l’eccessivo turnover nella terza ed ultima giornata contro l’Ucraina gli stava per costare caro. Ma un gol dell’attaccante Ruiz nei minuti finali ha consentito alla selezione cinque volte campione d’Europa di passare come prima. Quanta fatica, però, per piegare la Svizzera nei quarti: gli elvetici, passati per il rotto della cuffia nel girone dell’Italia, hanno trascinato la Spagna ai supplementari. E solamente un gol di Gomez ha evitato alla Rojita i pericolosi calci di rigore. Tutto facile invece nella semifinale contro l’Ucraina, che a sorpresa nel turno precedente aveva fatto fuori una corazzata come la Francia. L’attacco spagnolo stavolta non ha tradito le attese, mandando in gol cinque giocatori diversi (5-1). Ora l’esame più difficile, quello di inglese: la Spagna non ha mai battuto l’Inghilterra a livello Under 21 e l’ultimo precedente, andato in scena nel lontano 2011, terminò in pareggio (1-1).
Come vedere Inghilterra-Spagna in diretta tv e streaming
Inghilterra-Spagna è in programma sabato alle 18:00 alla Batumi Arena di Batumi, in Goergia. Si potrà vedere in chiaro attraverso la diretta tv prevista su Rai Sport (canale 58 del digitale terrestre). Il match sarà visibile anche in diretta streaming, sempre gratuitamente, sulla piattaforma RaiPlay. Per vederla su smartphone e tablet servirà scaricare l’applicazione, mentre da pc basta accedere al sito.
Il pronostico
Da una parte una difesa impeccabile, che non ha subito neanche un gol durante il torneo e dall’altra un attacco potenzialmente devastante che contro l’Ucraina sembra essersi sbloccato una volta per tutte. Ci aspettiamo una finale molto equilibrata, tra due selezioni infarcite di stelline dal futuro assicurato. L’Inghilterra, apparsa solidissima, potrebbe evitare la sconfitta nei tempi regolamentari ma è improbabile che riesca a tenere nuovamente la porta inviolata. Entrambe dovrebbero segnare almeno una rete per parte.
Le formazioni ufficiali di Inghilterra-Spagna
INGHILTERRA U21 (4-4-2): Trafford; Garner, Harwood-Bellis, Colwill, Aarons; Smith-Rowe, Jones, Gomes, Palmer; Gibbs-White, Gordon.
SPAGNA U21 (4-3-3): Tenas; V. Gomez, Paredes, Pacheco, Miranda; Baena, Blanco, Sancet; Sanchez, Ruiz, S. Gomez.