Emma Raducanu, il colpo basso inaspettato ghiaccia la tennista britannica: ecco chi le ha voltato le spalle.
Nessuno avrebbe mai il coraggio di negare che l’impresa di cui si è resa protagonista due anni fa abbia avuto dell’incredibile. Perché sarebbe da pazzi, semplicemente, non riconoscerle i meriti che le spettano, oggettivamente, di diritto. Ha fatto qualcosa di pazzesco ed è giusto ammetterlo.
Sono in tanti a continuare a pensare, tuttavia, che Emma Raducanu abbia avuto solo una fortuna sfacciata. Che non abbia vinto lo Us Open 2021 per merito suo o perché particolarmente talentuosa, ma per una serie indefinita di congiunzioni astrali che avrebbe finito con il favorirla. Non spetta a noi decretare se questo sia vero o meno, ma sta di fatto che l’Inghilterra sembra avere già dimenticato la grandiosità dell’impresa della sua pupilla. La bella tennista di origini romene e cinesi è stata infatti chiaramente messa in un angolo e, per così dire, dimenticata. Lo dimostra chiaramente, se mai vi fosse bisogno di ulteriori conferme, quello che è accaduto nelle scorse ore.
Chissà come avrà reagito Emma quando, sfogliando le pagine di una nota rivista britannica, ha scoperto che trattamento le era stato riservato. E non deve essere stato facile accettarlo, dal momento che fino a qualche settimana fa era lei a monopolizzare le copertine, i manifesti 6X3, i social network e qualunque “superficie” possibile e immaginabile, virtuale e non.
Emma Raducanu, colpo basso inaspettato
Le cose sono cambiate da così a così e la colpa è sua fino ad un certo punto. Emma non è più in top ten da tempo immemore, ma diciamo pure che il destino non le ha certo dato una mano, stavolta. La tennista ha subito tre interventi chirurgici ed è a riposo, per forza di cose, da diversi mesi.
Tanto è bastato, in ogni caso, per spingere la redazione del Tatler a metterla in un angolo. La rivista britannica ha pubblicato nei giorni scorsi un articolo a tema tennis e ha “dimenticato”, per così dire, di citarla. Nel servizio a tema Le nuove superstar del tennis britannico non c’è traccia, infatti, della reginetta del Flushing Meadows.
La redazione si è limitata a citare Cameron Norrie, Jack Draper e Katie Boulter, senza neanche menzionare la campionessa che due anni fa ha fatto sognare l’Inghilterra. Come se nessuno avesse inteso darle fiducia perché scettico a proposito delle sue potenzialità. E possiamo solo immaginare quanta voglia avrà, adesso, di tornare in campo e di “vendicarsi”, dopo questo inaspettato colpo basso.