Wimbledon, al via l’edizione numero 136 dello Slam londinese. La prima giornata può riservare già diverse sorprese: pronostici.
L’All England Club riapre finalmente i suoi cancelli. Wimbledon, il terzo Slam della stagione tennistica, si prepara a catalizzare l’attenzione degli appassionati di tennis di tutto il mondo: oggi si parte con la 136esima edizione del torneo in assoluto più prestigioso e atteso dell’anno. In campo i primi match del primo turno.
Il favorito numero uno – inutile ribadirlo – è sempre lui, Novak Djokovic, che mette nel mirino il quinto successo consecutivo dopo aver trionfato nel 2018, 2019, 2021 e 2022 (nel 2020 non si giocò per via della pandemia). Il campione serbo, a caccia dello Slam numero 24, scenderà in campo nella prima giornata, ovviamente sul campo centrale, contro l’argentino Pedro Cachin. Nelle ultime due edizioni Nole ha concesso sempre almeno un set all’esordio (Draper, Kwon) ma stavolta dovrebbe filare tutto liscio contro un giocatore che conosce poco l’erba e che può diventare temibile esclusivamente sulla terra. Oggi tocca ai tennisti sorteggiati nella parte bassa del tabellone, tra cui i due italiani posizionati meglio in classifica, Jannik Sinner e Lorenzo Musetti. Per entrambi si profila un esordio tutt’altro che complicato rispettivamente contro Juan Manuel Cerundolo e Juan Pablo Varillas, non proprio due erbivori. Il primo turno, tuttavia, riserva spesso delle sorprese: l’erba, superficie molto peculiare, consente a diversi tennisti di ribaltare i pronostici della vigilia.
Bublik possibile outsider
Il discontinuo ed imprevedibile Aslan Karatsev rischia grosso contro il classe ’04 francese Luca Van Assche: l’esperienza del transalpino su erba è minima per ovvie ragioni anagrafiche, ma con il suo gioco aggressivo può dare filo da torcere al russo, che sull’erba notoriamente fa più fatica.
Il potente servizio del tedesco Maximilian Marterer potrebbe pagare dividendi contro il croato Borna Gojo, in un match comunque di non facile lettura: puntiamo sul tedesco, che nelle qualificazioni l’ha spuntata dopo cinque drammatici set sull’ungherese Maroszan e sembra più in palla dell’avversario. C’è tanta curiosità attorno ad Alexander Bublik, che due settimane fa ad Halle ha sollevato il titolo finora più importante della sua carriera. Il kazako avrà davvero messo la testa a posto? Impossibile affermarlo con certezza, fatto sta che a Wimbledon è considerato uno dei potenziali outsider: all’esordio non dovrebbe fallire contro lo statunitense Mackenzie McDonald, reduce dalla semifinale ad Eastbourne.
Debuttano anche Ruud e Fritz
Una potenziale sorpresa potrebbe essere rappresentata dalla vittoria di Daniel Galan contro il giapponese Yoshihito Nishioka: il colombiano lo scorso anno si spinse fino al terzo turno e, pur non essendo un erbivoro, sembra in grado di fare lo sgambetto al nipponico, decisamente poco avvezzo al tennis sui prati.
Sull’erba non ha mai brillato neppure Daniel Altmaier: il giustiziere di Sinner nell’ultimo Roland Garros rischia di uscire contro l’australiano Aleksandar Vukic. Tornato da un lungo infortunio, il sudafricano Lloyd Harris ha ben figurato nel torneo di Maiorca e darà vita ad un match equilibrato contro il francese Gregoire Barrere, un altro che si è contraddistinto negli ultimi tornei di preparazione, arrivando in semifinale ad Eastbourne.
Si rivede anche il 38enne Stan Wawrinka. Il tennista svizzero non demorde, allontanando la prospettiva del ritiro ma Wimbledon è l’unico Slam che non è mai riuscito a vincere ed il solidissimo Ruusuvuori potrebbe rivalersi una bella gatta da pelare. I due top10 Casper Ruud e Taylor Fritz concederanno verosimilmente almeno un set a Laurent Lokoli e a Yann Hanfmann, ma sarà un esordio complicato anche per Felix Auger-Aliassime, che sta provando a mettersi alle spalle l’ennesimo infortunio. Almeno quattro set, infine, nella sfida tra Jason Thompson e Brandon Nakashima ed in quella tra Quentin Halys e Dan Evans.
Wimbledon, i possibili vincenti
Van Assche in Van Assche-Karatsev
Marterer in Marterer-Gojo
Bublik in Bublik-McDonald
Galan in Nishioka-Galan
Vukic in Vukic-Altmaier
Harris in Harris-Barrere
Ruusuvuori in Ruusuvuori-Wawrinka
Wimbledon, i match da almeno quattro set
Thompson-Nakashima
Mmoh-Auger-Aliassime
Choinski-Lajovic
Lokoli-Ruud
Hanfmann-Fritz
Halys-Evans