Emma Raducanu, lo shooting inaspettato tra le lenzuola ha scatenato un vero e proprio corto circuito: semplicemente mozzafiato.
Gliene hanno dette di tutti i colori da quando, due anni fa, è balzata agli onori della cronaca per aver vinto uno Slam alla tenerissima età di 18 anni. Prima è stata osannata in quanto possibile astro nascente del tennis mondiale; poi, tutto ad un tratto, il vento è cambiato. E, con esso, la considerazione che i tifosi avevano di lei.
È oggettivo il fatto che Emma Raducanu non sia riuscita a combinare un granché dopo quell’inaspettato trionfo allo Us Open 2021. Lo dicono i risultati e lo dice anche la classifica. Quella vittoria le permise di entrare in top ten, ma il tennis è così: a volte dà e a volte toglie. Oggi è ben lontana dall’essere una delle 10 migliori giocatrici al mondo. Non è neanche tra le prime 100, non essendo riuscita a frenare l’emorragia di punti legata non solo alle sue sconfitte, ma anche ai continui stop&go dettati dai numerosi infortuni degli ultimi mesi. E fin qui non ci sarebbe nulla di “strano”. Può capitare. A volte si vince, a volte si perde. Il problema, però, è tutto quello che è successo a margine del suo crollo in classifica.
La tennista britannica è stata un bersaglio facile per quanti pretendono dagli atleti un rendimento costante e un atteggiamento di totale dedizione nei confronti dello sport. Chi osa sfruttare la propria popolarità sfilando sui red carpet e posando per spot pubblicitari, non meriterebbe, a detta di molti, di stare in mezzo ai grandi. Ne sa qualcosa Emma e ne sa qualcosa pure Matteo Berrettini, accusato di non essere più focalizzato, come dovrebbe, sul tennis. Ma di prediligere, al contrario, la mondanità e gli sponsor.
Emma Raducanu, lo shooting è sorprendente
Fatto sta che la Raducanu non ne può più, di queste continue polemiche. Di essere giudicata per il suo rendimento assai altalenante e per tutti i problemi, infortuni in primis, che le hanno di fatto impedito di spiccare il volo.
“Dopo la vittoria allo US Open – ha detto, esasperata dalla situazione – ho avuto molte battute d’arresto. Io sono resiliente, la mia tolleranza è alta, ma non è facile. A volte penso che non avrei voluto vincere lo US Open“. Parole forti, le sue, certamente alimentate dall’ennesimo stop che sta affrontando dopo aver subito tre interventi chirurgici.
Fortuna che ha potuto concentrarsi, in questa settimana, su un progetto che, fosse anche solo per una manciata di ore, le ha permesso di distrarsi un po’. Emma è stata intervistata dal Sunday Times Style e ha posato, per l’occasione, per uno shooting in cui è davvero formidabile. Particolarmente degna di nota è la foto tra le lenzuola, che la ritrae – apparentemente – serena e bella come il sole.