Camila Giorgi, non accenna a placarsi la polemica sorta durante il torneo di Birmingham: ecco come ha reagisto la tennista azzurra.
Il suo errore lo ha già pagato, in un certo senso. La vendetta di Venus Williams non poteva mica aspettare, d’altra parte. Il conto glielo ha presentato subito e non ci ha pensato due volte, la Venere nera, prima di punirla così, davanti a tutti. Nel modo più esemplare che conoscesse.
Non si sono ancora placate le polemiche legate al faccia a faccia di qualche giorno fa tra la 43enne di Lynwood e Camila Giorgi, sua avversaria al primo turno del Wta di Birmingham. È stata una battaglia epica, ma un gesto indubbiamente poco ortodosso nel primo set ha fatto sì che l’azzurra finisse nell’occhio del ciclone. Che si innescasse, in men che non si dica, una comprensibilissima polemica che avrà probabilmente delle conseguenze sui livelli di apprezzamento nei riguardi dell’ex numero 1 d’Italia.
Ma riavvolgiamo il nastro, prima di svelarvi cosa sia accaduto nel secondo atto di questa saga. A dare il via alle polemiche è stata Camila, che nel corso del primo parziale ha esultato e stretto il pugno in segno di esultanza mentre Venus scivolava e cadeva a terra. Un comportamento che scavalca palesemente le regole del fair play e che, per ovvie ragioni, non è stato apprezzato né dagli spettatori e né, tanto meno, dal popolo dei social.
Camila Giorgi, nella foto la reazione alle polemiche
Non si fa. No, non si esulta per un punto mentre il proprio avversario cade a terra. Non si fa soprattutto perché certi scivoloni possono causare, nella peggiore delle ipotesi, infortuni più o meno gravi.
Sta di fatto che neanche alla Williams, naturalmente, è piaciuto che la Giorgi si sia spinta così in là e si sia comportata in maniera così antisportiva. E gliel’ha fatta pagare sbranandola, se così si può dire. Eppure, la Giorgi non sembra risentire affatto di quanto accaduto. Lo dimostra il modo in cui ieri, come se nulla fosse, è tornata sui social network.
Ha postato una foto che non è parsa assolutamente casuale, in questo contesto. Sorride serafica all’obiettivo e dà l’impressione di voler dire, ma questa è solo un’interpretazione, che delle polemiche generate da quel gesto non gliene potrebbe davvero importare di meno. Indossa anche una maglia pitonata e quindi “al veleno”, se vogliamo, il che avvalora ancor di più la tesi secondo la quale in questo scatto si nasconderebbe la sua reazione a quanto successo a Birmingham.