Manchester City-Inter, chi potrebbe decidere la finale di Champions League? Ecco cosa dicono i bookmaker: non c’è solo Haaland.
Istanbul caput mundi. Per una notte la metropoli turca diventerà il centro del pianeta grazie alla finale di Champions League. L’Ataturk Olympic Stadium ospita il match che chiude, come di consueto, la stagione calcistica. A tentare l’impresa contro il fortissimo Manchester City toccherà all’Inter, che ritorna a giocare una finale della coppa dalle grandi orecchie a distanza di 13 anni dall’ultima volta, dai tempi del mitologico Triplete.
Triplete – anzi, in questo caso meglio chiamarlo Treble – che stavolta potrebbe invece realizzare la corazzata di Pep Guardiola: se dovesse battere i nerazzurri, diventerebbe il secondo club inglese a riuscirci dopo i cugini del Manchester United, finora gli unici a vincere nello stesso anno Premier League, FA Cup e Champions League. Raramente abbiamo assistito negli ultimi anni ad una finale così sbilanciata – le quote dei bookmaker parlano chiaro – a livello di pronostici, nettamente a favore del City. In una gara secca, tuttavia, tutto può succedere e siamo sicuri che gli uomini di Simone Inzaghi si giocheranno le loro chance contro la “macchina perfetta” costruita dal tecnico catalano.
Manchester City-Inter, Gundogan è “on fire” ma occhio anche all’ex Dzeko
In questo post cercheremo di capire chi potrebbe finire nel tabellino dei marcatori, chi si renderà maggiormente pericoloso e cosa dicono gli allibratori a proposito. L’indiziato numero uno, inutile girarci intorno, è Erling Haaland.
Capocannoniere della Premier League con 36 gol, sia in campionato che in Champions League l’ex fromboliere del Borussia Dortmund ha fatto sfracelli. Per l’Inter è indubbiamente il pericolo principale, il giocatore da limitare a tutti i costi. Le statistiche ci dicono tuttavia che il norvegese quest’anno ha “sofferto” particolarmente – si fa per dire – quelle squadre che utilizzano la difesa a tre. Per quanto riguarda il Manchester City in ogni caso c’è l’imbarazzo della scelta. “On fire”, al momento, è Ilkay Gundogan: nonostante abbia la valigia in mano, l’esperto tuttocampista tedesco ha appena segnato due gol nella finale di FA Cup, vinta 2-1 contro il Manchester United. I suoi inserimenti potrebbero essere letali, così come quelli di Kevin De Bruyne, altro punto fermo dello scacchiere di Guardiola.
Il nazionale belga, possibile uomo-chiave grazie alla sua visione di gioco, dovrebbe tirare verso la porta almeno in due occasioni. Due nomi spendibili chi volesse invece scommettere sui tiri in porta sono quelli di Rodri e Bernardo Silva: il portoghese è di fatto un attaccante aggiunto. Nell’Inter, che proverà a fare male con l’arma del contropiede e delle ripartenze veloci, uno dei possibili marcatori è ovviamente Lautaro Martinez. Ma attenzione anche all’ex di turno Dzeko, grazie alla sua esperienza, potrebbe impensierire la difesa Citizens. Fondamentali saranno infine le sgroppate di Dimarco a sinistra: l’esterno nerazzurro, spesso pericoloso, impensierirà verosimilmente almeno una volta Ederson.