Roland Garros, oggi avremo i nomi degli altri semifinalisti. Il match da non perdere è il duello scandinavo tra Rune e Ruud: pronostici.
E così, nella parte alta del tabellone del singolare maschile, a contendersi la finale, saranno proprio loro due, i due principali favoriti: Carlos Alcaraz e Novak Djokovic.
L’appuntamento con uno degli incontri più importanti e significativi della stagione (ma non solo) è per venerdì prossimo: i pop corn, per ora, possono aspettare. Oggi invece conosceremo il nome degli altri due semifinalisti. In attesa del duello scandinavo, a cui abbiamo assistito già tre settimane fa a Roma, tra Holger Rune e Casper Ruud, il primo a scendere in campo sarà Alexander Zverev, impegnato contro il sorprendente argentino Tomas Etcheverry, che per la prima volta ha raggiunto un quarto di un torneo del grande Slam. Va da sé che per il giocatore originario di La Plata è indubbiamente il punto più alto della carriera: incredibile come nelle tre gare disputate a Parigi – al debutto aveva beneficiato del ritiro per infortunio del britannico Draper – non abbia perso neppure un set, eliminando due validissimi tennisti come de Minaur e Coric, entrambi nella top 30.
Etcheverry ha avuto vita facile anche negli ottavi di finale: dopo aver sofferto nel primo set, terminato al tie break, lo specialista argentino ha lasciato a malapena un game nei successivi due parziali al giapponese Nishioka. Ma la sua memorabile corsa molto probabilmente si interromperà contro il tedesco. Questo Roland Garros, per Zverev, è un po’ la chiusura del cerchio. Lo scorso anno si infortunò gravemente proprio nella semifinale con Rafa Nadal e fu costretto a saltare il resto della stagione. Dopo mesi difficili ora è tornato ai suoi livelli abituali. E, pur con qualche difficoltà, dovrebbe tornare tra i primi quattro del Major parigino. Percorso quasi netto per il nativo di Amburgo, che ha perso un set solamente contro lo statunitense Tiafoe al terzo turno.
Rune-Ruud: sarà maratona?
Non sarà un match breve neppure quello tra Rune, astro nascente del tennis mondiale, ed il solidissimo Ruud, che lo scorso anno a Parigi si spinse fino alla finalissima.
Il norvegese ha recuperato la sua forma migliore dopo una prima parte di 2023 complicata ed in questo Roland Garros si sta nuovamente distinguendo per costanza e regolarità. Finora non ha affrontato avversari di grosso calibro (Ymer, Zeppieri, Zhang e Jarry) e ora va a caccia della rivincita contro il classe 2003 danese, che lo ha battuto tre settimane fa nella semifinale di Roma. Rune è un talento incredibile ma il dispendio eccessivo di energie nella “maratona” contro l’argentino Cerundolo, terminata al quinto set, potrebbe essergli fatale: previsti almeno quattro set nel “derby della Scandinavia”.
Nel tabellone femminile spicca la sfida tra Iga Swiatek e Coco Gauff, che un anno fa Parigi si affrontarono nella finalissima. La polacca in questo momento sembra non avere punti deboli e dovrebbe archiviare la pratica in due set contro l’americana. Più combattuto invece lo scontro tra Ons Jabeur e Beatriz Haddad Maia: la brasiliana sta stupendo tutti ma potrà poco contro il tennis vario della talentuosa tunisina.
Roland Garros: possibili vincenti
Zverev in Zverev-Etcheverry
Ruud in Rune-Ruud
Jabeur in Haddad Maia-Jabeur
Swiatek in Swiatek-Gauff
Roland Garros, i match da almeno quattro set
Zverev-Etcheverry
Rune-Ruud