Fiorentina-West Ham, le formazioni ufficiali: le ultime dritte sui possibili marcatori, ammoniti e tiratori della finalissima di Conference League. I dettagli.
Dopo un cammino importante nel quale sono riusciti ad esprimere in tempi e in modi diversi tutte le proprie potenzialità, Fiorentina e West Ham si incontrano faccia a faccia nella gara che mette in palio la vittoria della Conference League. Dopo la Roma di José Mourinho, dunque, un’altra italiana si è arrogata il diritto di poter alzare una competizione Uefa tutt’altro che banale.
Gli uomini di Italiano, però, se la dovranno vedere con gli Hammers, che nelle ultime settimane hanno mostrato netti segnali di crescita e vogliono coronare con un successo europeo una stagione nella quale hanno riscontrato molte difficoltà in Premier League. Ecco le scelte dei due allenatori:
FIORENTINA (4-3-3):Terracciano; Dodo, Milenkovic, Ranieri, Biraghi; Bonaventura, Amrabat, Mandragora; Gonzalez, Jovic, Kouamè. All. Italiano.
WEST HAM (4-3-3):Areola; Coufal, Zouma, Aguerd, Emerson; Soucek, Rice, Paquetà; Bowen, Antonio, Benrahma. All. Moyes.
Ha trascinato la Fiorentina a suon di gol e prestazioni importanti nel percorso in Conference. Anche contro il Basilea si è letteralmente caricata sulle spalle, aiutandola a ribaltare un passivo che sembrava ormai irrecuperabile. Ci stiamo riferendo a Nico Gonzalez che, dopo aver messo già a referto un gol nella finale di Coppa Italia contro l’Inter, potrebbe iscriversi nuovamente nel tabellino marcatori.
I gigliati non snatureranno di certo la loro idea di calcio nell’appuntamento più importante della stagione e proveranno a caracollare il pallone nella metà campo avversaria con disinvoltura. La retroguardia di Moyes è apparsa tutto fuorché irreprensibile e potrebbe patire le folate Viola, abili nello stretto a crearsi importanti da attaccare. Nico Gonzalez marcatore è un’opzione che ha assolutamente il suo perché.
Le bocche da fuoco a disposizione di Moyes non possono e non devono essere trascurate. Il West Ham ha al suo arco frecce potenzialmente letali, in grado di cambiare il corso degli eventi con una giocata estemporanea. Sotto questo punto di vista, ad esempio, non appare utopistico immaginare che Paquetà o Rice centrino lo specchio della porta in almeno una circostanza. Piace e non poco anche l’opzione Bonaventura marcatore, ma occhio a Biraghi: l’esterno mancino, con le sue capacità balistiche, spesso sa trovare il modo con il quale impensierire i portieri avversari. Sulla corsia mancina Soucek verrà messo costantemente alle strette: il rischio che termini sul taccuino dei cattivi è credibile. Possibili ammonizioni anche per Couafal e Ranieri.
Questo contenuto è stato modificato 8 Giugno 2023 10:09
Classifica capovolta in Formula Uno: quando mancano tre gare alla fine del Mondiale la situazione…
Galeotta fu Malaga: Sinner lo ha dimostrato con i fatti. Affiatati, complici, perfettamente coordinati. Dire…
22 novembre 2024, l'estrazione del Superenalotto: vincite e quote del concorso n. 186. Ecco tutti…
Sinner, non è ancora detta l'ultima parola: ribaltatone inaspettato. Ora per un motivo, ora per…
Berrettini non ha potuto fare altro che sventolare bandiera bianca al suo cospetto. La vittoria…
Ecco i numeri vincenti e le quote di Lotto, Superenalotto e 10eLotto di oggi, venerdì…