Scommesse, salta il segno X2: 300mila euro in fumo per l’ex bidone

Scommesse, salta la doppia e 300mila euro vanno in fumo per l’ex bidone della Serie A che in Spagna è nuovamente rinato

Una doppia che salta e salta tutto. Ma tutto, perché parliamo di 300mila euro di vincita in generale. Non una sola persona, diciamolo subito, ma il computo di quello che sarebbe successo se un solo match, su 18 partite, fosse uscito come pronosticato.

Scommesse, salta il segno X2: 300mila euro in fumo per l'ex bidone
Dei tifosi disperati (Lapresse) – Ilveggente.it

Ma andiamo con ordine: allora, le scommesse sportive che non vanno mai in vacanza visto che ancora ci sono i playoff, i mondiali Under 20, e poi a fine giugno inizieranno anche i preliminari delle varie coppe europee, hanno regalato nel corso di questa annata diverse vincite bellissime, importanti, da sogno. E stava per accadere anche a Bagheria, in provincia di Palermo, così come riportato da Agimeg.it, dove nell’agenzia Eurobet molti scommettitori avevano deciso di comprare una schedina giocata dal titolare. In 50 avevano dato fiducia, visto che ogni scommessa dava la possibilità di portare a casa oltre 6mila euro di vincita. Quindi, in generale, qualora uno dei match in questione, quello tra Maiorca e Vallecano fosse finito con un pareggio o con una vittoria ospite, il colpaccio sarebbe stato da urlo.

Scommesse, la colpa è di Muriqi

E invece il Maiorca, già salvo da un pezzo, ha deciso di fare il colpaccio in casa per chiudere in maniera positiva la propria stagione nel campionato spagnolo vincendo 3-0 e non dando mai la sensazione di poter fare rientrare in partita la squadra ospite.

Scommesse, salta il segno X2: 300mila euro in fumo per l'ex bidone
Muriqi, ex bidone della Lazio, al Maiorca è rinato (Lapresse) – Ilveggente.it

E, mattatore dell’incontro è stato Muriqi, l’ex bidone della Serie A che quando ha vestito la maglia della Lazio mai e poi mai è riuscito a fare vedere il proprio valore tant’è che dopo un anno è stato ceduto, che ha segnato ancora chiudendo il proprio cammino in campionato con 14 gol all’attivo. Insomma, una beffa atroce per chi aveva deciso di giocare questa schedina e che invece adesso si ritrova a mordersi le mani. Perché seimila euro, in un momento come questo, con le ferie alle porte, avrebbero sicuramente fatto comodo a tutti. Ma non solo pensando alle vacanze, ma anche a quello che poteva essere e che non è stato.

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