Inter-Atalanta, il video con gli highlights e le azioni salienti del big match di sabato 27 maggio 2023 di Serie A, con gli episodi da moviola e le pagelle.
Dopo la vittoria della Coppa Italia contro la Fiorentina, l’Inter di Simone Inzaghi affronta in casa l’Atalanta di Gasperini alla ricerca di punti per assicurarsi il piazzamento in Champions. In realtà a Inzaghi serve un solo punto in due partite per la certezza matematica (un pareggio contro la Dea o il Torino).
Anche l’Atalanta spera ancora in un piazzamento in Champions, ma per riuscire nell’impresa deve scavalcare il Milan e guardarsi da Roma e Juventus. Per la sfida contro Inzaghi, Gasperini recupera Muriel, che porta in panchina, ma perde Boga per infortunio. L’Inter deve invece rinunciare a Correa, fermato dell’ennesimo guaio muscolare. Per il tecnico piacentino torna in porta Onana, e in difesa giocano D’Ambrosio, Acerbi e Bastoni.
A centrocampo ci sono Barella, Brozovic e Calhanoglu; sulle fasce Dumfries e Dimarco; in attacco Lukaku e Lautaro. Panchina per de Vrij e Gosens. Manca Gagliardini, squalificato. Mhkytarian ancora indisponibile per infortunio.
Momenti clou della sfida
L’Inter parte a cento all’ora. In tre minuti, con quattro tiri, segna due goal. Passano 39 secondi: Lautaro lancia proprio Big Rom in fuga solitaria. Il belga salta Sportiello e mette la palla in rete. Due minuti dopo Sportiello para due volte, poi arriva Barella che piazza il pallone sotto l’incrocio. Calhanoglu mette dentro il 3-0 all’8′ ma la rete è annullata per offside. Nei minuti successivi gli uomini di Inzaghi ci provano ancora con Barella, Dimarco e poi Lukaku. La Dea subisce impotente. I bergamaschi si svegliano solo al 23′, con bel filtrante di Pasalic per Hojlund, ma Onana lo ferma con un piede. Al 36′ arriva il goal di Pasalic: accorcia l’Atalanta.
Nel secondo tempo l’Inter torna a dominare: Romelu Lukaku crossa per Lautaro al 51′, il Toro si coordina bene, ma Toloi lo mura in angolo. Poi Lautaro si prende la scena scartando al 53′ tanti avversari. Pochi minuti dopo Calhanoglu va vicino al 3-1 con un tiro uscito di pochissimo. Al 77′ Lautaro decide di chiudere la partita su un generoso passaggio di Brozovic lanciato da Lukaku. Asllani appena entrato sfiora il 4-1. Muriel segna il 3-2 con un bel goal allo scadere: tiro potente, traversa, schiena di Onana e rete.
Tabellino e pagelle di Inter-Atalanta
INTER (3-5-2): Onana; D’Ambrosio (83′, Darmian), Acerbi, Bastoni (81′, de Vrij); Dumfries, Barella (81′, Asllani), Brozovic, Calhanoglu, Dimarco (70′, Gosens); Lukaku (81′, Dzeko), Lautaro. All: Inzaghi
ATALANTA (3-4-2-1): Sportiello; Toloi, Djimsiti, Scalvini; Maehle (86′, Okoli), De Roon, Ederson (69′, Muriel), Zappacosta; Koopmeiners, Pasalic (60′, Lookman); Hojlund. All: Gasperini
ARBITRO: Daniele Orsato di Schio
MARCATORI: 1′, Lukaku (I); 3′, Barella (I); 36′, Pasalic (A); 77′, Lautaro; 90+1′, Murierl (A)
NOTE: Ammoniti: 56′, Toloi (A); ; Recupero: 1′, primo tempo; 3′, secondo tempo.
Il migliore in campo è Lautaro Martinez: l’argentino sembra in forma strepitosa e crea pericoli a ogni pallone toccato; suo l’assist per l’1-0, ma dialoga benissimo per tutta la partita con Lukaku e lotta anche sulla trequarti (7,5). Anche Lukaku merita un voto alto; il belga ci mette forza e cuore, e il suo goal è à la Ronaldo (7,5). Nell’Atalanta il più vivace è Pasalic, responsabile anche del 2-1 (7).
Bene Barella, per la fantasia e l’intensità, anche se dopo un’ora cala fisicamente (7). Peggiore in campo Toloi, poco attento e spesso falloso (5,5). Brozovic regge con grande padronanza e freddezza il centrocampo (7). Buona partita per Sportiello in porta: evita almeno altri due goal (7). Muriel sembra tornato a giocare come si deve: segna una rete incredibile (7). Brutta serata invece per Djimsiti (5).
Moviola e gli highlights della gara
Orsato arbitra un po’ all’inglese. Ma alcuni falli avrebbero meritato sanzioni. Il goal dell’Atalanta sembra viziato da un fallo evidente in attacco su D’Ambrosio: l’arbitro lascia correre. L’Inter protesta anche nel secondo tempo quando Lautaro viene tirato giù in area. Di nuovo l’arbitro non interviene: il contatto, anche se lieve, c’è.
Ecco gli highlights della gara: