Sembra che Spalletti e Giuntoli lasceranno il Napoli, e non è escluso che si muovano insieme verso una nuova destinazione: su di loro ci sarebbe anche la Juve. Ma molto dipende da come finiranno le inchieste della giustizia sportiva.
Massimo Orlando, ex calciatore, è intervenuto ai microfoni di calciomercato.it, in onda sul canale Twitch TVPLAY. L’ex Juventus, Reggina, Fiorentina, Milan, Atalanta e Pistoiese crede che Giuntoli e Spalletti possano andare alla Juve. E in ogni caso non è per nulla convinto che a Torino si abbia voglia di continuare con Allegri.
“C’è un po’ di nervosismo alla Juve, come dimostrato dall’uscita di Allegri su Szczesny“, ha esordito Orlando. “Al di là del contratto, Allegri non sarà più l’allenatore della Juventus. Sembra chiaro: è stato lasciato da solo. I bianconeri ora devono ricostruire, e hanno bisogno di un allenatore con un progetto nuovo. Servirà una soluzione contrattuale. Da quello che mi dicono la Juventus vuole trovare l’accordo economico e terminare qui l’avventura con Allegri”.
“L’opzione Spalletti alla Juve non si può escludere“, ha detto ancora Orlando, “ho informazioni certe in tal senso. Alcuni giocatori sono stanchi del gioco di Allegri. E visto che cambieranno molti uomini, si ripartirà anche con un altro allenatore. Arrivando Giuntoli, credo che il nome di Spalletti sia il primo che viene in mente alla Juve. Dicono che per Giuntoli vada trovato solo l’accordo con De Laurentiis. Per la Juve è difficile trovare di meglio rispetto a questa combinazione”.
Se Spalletti dovesse lasciare il Napoli (l’opzioni più concreta, al momento, non sembrano portare alla Juve ma un anno sabatico o a un ingaggio in Premier), De Laurentiis potrebbe prendere anche Italiano. “Italiano ha lasciato intendere che potrebbe andar via in conferenza stampa“, ha continuato l’intervistato.
“Ha raggiunto due finali con la Fiorentina ed è difficile far meglio. Servono investimenti importanti per trattenerlo. Investimenti che difficilmente la dirigenza può fare. Se dovesse arrivare una proposta del Napoli, sarebbe difficile rifiutare. Sulla Fiorentina non ho nomi se non quello di Aquilani, che sta facendo molto bene e che piace a Pradè. Ma è sempre un rischio però lanciare un allenatore così giovane”.
“Finalmente dovrebbe finire la pagliacciata tutta italiana della penalizzazione alla Juventus“, ha concluso l’intervistato. “Abbiamo fatto l’ennesima brutta figura in giro per il mondo, da due o tre mesi non si conosce la classifica. Da questa sera dovrebbe essere tutto più normale. La Juventus sarà penalizzata”.
Questo contenuto è stato modificato 24 Maggio 2023 16:39
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