Medvedev-Tsitsipas, semifinale di fuoco: in campo volano gli stracci

Medvedev-Tsitsipas, è proprio vero che i due tennisti non si sopportano: la sfuriata in campo e quel video da non credere.

Chi si aspettava scintille dal confronto tra le due teste calde del circuito, Holger Rune e Fabio Fognini, sarà rimasto certamente deluso. Il match di qualche giorno fa al Foro Italico è filato liscio senza intoppi e senza battibecchi, ma il pubblico potrebbe non avere la stessa fortuna, oggi.

Medvedev-Tsitsipas, semifinale di fuoco: in campo volano gli stracci
Tsitsipas e Medvedev – IlVeggente.it (LaPresse)

In campo a Roma, pronti a lottare per un posto in finale agli Internazionali d’Italia, ci saranno infatti due giocatori che non se le sono mai mandate a dire. Che in un modo o nell’altro hanno sempre trovato il pretesto per bisticciare e che hanno “regalato” agli spettatori, nel corso degli anni, svariati siparietti ad alta tensione ma al tempo stesso piuttosto comici. Parliamo di Daniil Medvedev e Stefanos Tsitsipas, che dal 2018 ad oggi si sono affrontati la bellezza di 11 volte. E non è mai capitato, in linea di massima, che se ne tornassero negli spogliatoi senza essersene prima dette di tutti i colori.

Tra il russo ed il greco non corre buon sangue e questo, oramai, è noto a chiunque segua il tennis più o meno assiduamente. Basti pensare a quello che è accaduto in occasione della semifinale dell’Australian Open 2022, a quella lite che ha dato tantissimi spunti e materiale ai creatori seriali di meme per il web e per i social network. Quella “scenetta”, questo è poco ma sicuro, è destinata a passare alla storia, non fosse altro per gli epiteti che sono volati tra un punto e l’altro sui campi in cemento della terra dei canguri.

Medvedev-Tsitsipas

Fu Medvedev ad accendere il fuoco, quella volta. Non gli andò giù, come ricorderanno i tifosi, il fatto che il suo avversario parlasse liberamente con papà Apostolos e ignorasse, di fatto, il divieto di coaching durante le partite. Ma gli diede ancor più fastidio, ahinoi, il comportamento del giudice di sedia.

L’arbitro non richiamò Tsitsipas nemmeno una volta e neppure lo sanzionò, motivo per il quale il russo se la prese ancor di più. Quindi, diede di matto e lo offese in maniera piuttosto originale, dandogli del “gattino”. Sì, letteralmente. Gli disse proprio questo: “You are a small cat”, che nel suo gergo equivale a femminuccia o più di lì. La sfuriata, il cui video continua a fare il giro dei social perché esilarante, gli costò cara: l’ex numero 1 del mondo fu multato e dovette pagare la bellezza di 12mila dollari. Dubitiamo, in ogni caso, che gli sia servito da lezione.

Ecco perché ci aspettiamo che la saga Medvedev-Tsitsipas si arricchisca, oggi, di un nuovo capitolo. Resta solo da capire cosa darà fastidio al russo, se il reiterato coaching del suo rivale o la sua tendenza a concedersi dei toilet break un po’ troppo lunghi. E siamo ansiosi, a questo punto, di scoprirlo.

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