Federica Pellegrini si è ritrovata all’improvviso tra due fuochi: ecco cosa è successo all’ex campionessa di nuoto.
È il 2011. Federica Pellegrini è nel pieno della sua carriera ed è ben lontana, ancora, dall’appendere la cuffia al chiodo e mettere un punto alla sua storia sportiva. Siamo a Shanghai, i Mondiali sono in corso e la Divina non sa, non ancora per lo meno, che lì vincerà sia i 200 che i 400 stile libero.
E non sapeva neanche, a quel tempo, che alla fine della fiera sarebbe finita insieme a Matteo Giunta, l’uomo che l’ha allenata per anni e del quale si è poi innamorata. Ma innamorata veramente, dal momento che ha deciso di sposarlo e di passare la sua vita con lui. Ma questa è un’altra storia. Romantica, per carità, ma forse meno “avvincente” di quella che la campionessa, dopo un decennio circa, ha deciso di raccontare a tutti. Lo ha fatto tra le pagine di Oro, l’autobiografia appena sbarcata in libreria che ci ha permesso di scoprire cosa combinasse la Pellegrini quando non era in vasca ad allenarsi o a gareggiare.
E ora sappiamo che anche lei, come tutti i suoi coetanei, ne combinava di tutti i colori. Come quella volta, ad esempio, che si ritrovò nel bel mezzo di un triangolo amoroso a dir poco bollente. Era il 2011, appunto, e lei di anni ne aveva solamente 23. Faceva coppia fissa con Luca Marin da 3 anni ma aveva capito, ad un certo punto, che il suo cuore batteva per qualcun altro. Per Filippo Magnini, per inciso, con il quale è poi stata fidanzata per sei anni.
Federica Pellegrini, il ricordo dei Mondiali di Shanghais
Il loro amore nacque in gran segreto. La Pellegrini non se la sentiva, evidentemente, di spezzare il cuore a Marin, motivo per il quale aveva negato che ci fosse qualcun altro nella sua vita anche quando il “povero” Luca, che oggi è felice insieme alla sua Rachele Ceracchi, glielo aveva chiesto espressamente.
Ai Mondiali di Shanghai, stando al suo racconto, la Divina cercò per un po’ di stare con due piedi in una scarpa. La notte sgattaiolava fuori dalla stanza dell’hotel in cui alloggiavano tutti gli azzurri per raggiungere il bel Filippo, ignara del fatto che il suo fidanzato la spiasse. Fino a che, una sera, i due “amanti” non erano stati colti di sorpresa. “Apro la porta – scrive Federica nel suo libro – esco dalla camera, mi guardo in giro: via libera. Raggiungo la stanza di Filippo, ma sul più bello sentiamo picchiare selvaggiamente contro la porta: ho sentito tutto, uscite fuori o vi ammazzo! Io e Filippo non apriamo. Luca è fuori di sé, sarebbe finita a botte”.
Toccò ai dirigenti della Nazionale sedare gli animi. Soprattutto quello di Marin. Ma il fatto di essere stata scoperta diede il là a Federica per mettere un punto a quella storia ormai giunta al capolinea. Solo che lo fece in maniera un po’ plateale, per così dire, urlando a Luca – noncurante della presenza dei dirigenti della Federazione – “Posso scopare con chi voglio”. Un messaggio che più forte e chiaro di così proprio non si poteva.