Manchester City-Real Madrid, le formazioni ufficiali: pronostico marcatori, ammoniti e tiratori della sfida in programma all’Etihad Stadium.
Ci si aspettava spettacolo dal super confronto tra Manchester City e Real Madrid, e il primo atto andato in scena al Bernabeu non ha di certo tradito le attese, offrendo spunti interessanti da analizzare in vista del ritorno. Mai come in quella circostanza, infatti, gli uomini di Guardiola hanno sofferto l’organizzazione tattica dei Blancos, che dopo un approccio alla gara piuttosto contratto, sono stati in grado di inaridire le fonti di gioco dei Citizens, sfiorando anche il raddoppio.
Il fatto che gli inglesi siano però riusciti a strappare un pari preziosissimo pur non avendo brillato, però, può essere considerato una chiave di lettura interessante in vista del ritorno. Ecco le scelte di formazione di Ancelotti e Guardiola:
CITY (3-2-4-1) – Ederson; Walker, Rúben Dias, Akanji; Stones, Rodri; Bernardo Silva, De Bruyne, Gündoğan, Grealish; Haaland. All.: Pep Guardiola.
REAL MADRID (4-3-3) – Courtois; Carvajal, Militao, Alaba, Camavinga; Modrić, Kroos, Valverde; Rodrygo, Benzema, Vinícius Júnior. All.: Carlo Ancelotti.
Manchester City-Real Madrid, il pronostico marcatori
Dopo aver steccato la gara d’andata, difficilmente Haaland potrà sbagliare anche il ritorno. L’ariete del Manchester City vuole caricarsi per l’ennesima volta la squadra sulle spalle: per farlo, davanti al proprio pubblico, dovrà fornire anche lui una prova d’autorità. Servirà una prestazione stellare da un punto di vista tecnica per riuscire ad avere la meglio dei Galacticos: il fatto che Ancelotti abbia deciso di lasciare in panchina Rudiger per affidarsi a Militao, pur offrendo qualcosa in più in fase di palleggio, potrebbe però aprire nuovi spazi per Haaland, che all’andata ha sofferto la marcatura ad hoc del gigante tedesco.
Probabili ammoniti e tiratori di Manchester City-Real Madrid
Se il match non si dovesse sbloccare da subito, chiaramente le palle inattive potrebbero cominciare a giocare un ruolo tutt’altro che indifferente. Sotto questo punto di vista i padroni di casa possono far valere la maggior stazza fisica per riuscire ad avere la meglio nei duelli nel cuore dell’area di rigore avversaria. La differenza di altezza, quindi, come possibile chiave di volta: Ruben Dias o Akanji come eventuali tiratori non sembra essere soltanto una provocazione.
Il Real dovrebbe lasciare il palleggio nelle mani del City, che da parte sua si affiderà anche agli inserimenti dalle retrovie per riuscire a scardinare la difesa di Ancelotti: ipotizzare che Gundogan possa centrare lo specchio della porta avversaria almeno una volta è credibile. Sull’altro versante piacciono e non poco i nomi di Modric e Valverde tiratori: le conclusioni dalla media-lunga distanza come valvola di sfogo per esorcizzare il palleggio degli uomini di Guardiola. Walker e Militao, invece, rischiano di finire sul taccuino del direttore di gara: affrontare Vinicius ed Haaland non è cosa da augurare neanche al peggio nemico…