Inter-Milan, le formazioni ufficiali: pronostico marcatori, ammoniti e tiratori dell’Euroderby. Le scelte dei due allenatori e le possibili chiavi di lettura.
Luci a San Siro. L’appuntamento più importante della stagione di Inter e Milan sta per cominciare. Dopo la gara d’andata nella quale gli uomini di Inzaghi hanno legittimato una superiorità a tratti imbarazzante, i rossoneri vogliono provare a rendere la vita difficile ai “cugini” e tentare di piazzare una rimonta che avrebbe del clamoroso.
Il recupero di Rafa Leao è un tassello di nevralgica importanza per Stefano Pioli, con il portoghese che comporrà il trio di trequartisti alle spalle di Giroud. Inzaghi torna ad affidarsi alla versione europea della sua creatura: in attacco spazio nuovamente a Lautaro Martinez e Dzeko, con Dumfries e Dimarco sulle corsie esterne. Ecco le scelte complete:
INTER (3-5-2) Onana, Darmian, Acerbi, Bastoni, Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco, Lautaro, Dzeko.
MILAN (4-2-3-1) Maignan, Calabria, Thiaw, Tomori, Hernandez, Tonali, Krunic, Messias, Brahim Diaz, Leao, Giroud.
Volente o nolente il Milan dovrà provare a tenere il baricentro alto, per provare a sbloccare la gara soprattutto nel primo tempo. In gare del genere difficilmente Olivier Giroud stecca due volte: a secco all’andata, il bomber francese potrebbe beneficiare degli spazi che Rafa Leao sarà in grado di crearsi per depositare almeno una volta la palla in fondo al sacco. Ci sono tutte le condizioni, però, perché l’Inter possa sfruttare al meglio le sue caratteristiche. Lautaro Martinez e compagni vanno a nozze quando trovano lo spazio per verticalizzare in maniera fulminea il proprio fronte d’azione: oltre a Lautaro Martinez, l’opzione Barella marcatore (in grado di strappare e di inserirsi dalle retrovie) può rappresentare un’occasione irresistibile.
Non ci saranno vincoli e limitazioni di sorta: salterà la finale soltanto chi – questa sera – verrà espulso. Ragion per cui è presumibile aspettarsi una gara molto intensa, nella quale le due squadre proveranno a tenere i ritmi molto alti. Nella ripresa, però, se la situazione non dovesse schiodarsi, vi abbiamo già spiegato il motivo per il quale puntare su un’ammonizione di Onana potrebbe non essere un azzardo. Con Leao sulla corsia mancina, la fascia destra nerazzurra dovrà fare i conti con un cliente scomodissimo: il rischio che Dumfries termini la propria gara nella lista dei cattivi è molto alto. Con il Milan costretto gioco forza a riversarsi nella metà campo avversaria, occhio poi alle possibili ammonizioni di Tomori (lontano anni luce dal calciatore ammirato la scorsa stagione) e Krunic, che potrebbe riscontrare non poche difficoltà a tenere a bada le scorribande della mediana di Inzaghi.
Infine approfondiamo la questione legata ai possibili tiratori. Da Theo Hernandez a Calhanoglu, passando per Dimarco e Mkhitaryan per arrivare a Brahim Diaz: gli esterni e i centrocampisti di Pioli ed Inzaghi potrebbero arrivare alla conclusione in svariate circostanze sfruttando i loro punti di forza.
I pronostici di sabato 23 novembre, tornano in campo tutti i principali campionati: Serie A,…
Celta Vigo-Barcellona è una partita valida per la quattordicesima giornata della Liga e si gioca…
Matteo Berrettini, solo lacrime: l'ha detto e l'ha fatto. Anche un anno fa era a…
Lens-Marsiglia è una partita valida per la dodicesima giornata di Ligue 1 e si gioca…
Classifica capovolta in Formula Uno: quando mancano tre gare alla fine del Mondiale la situazione…
Galeotta fu Malaga: Sinner lo ha dimostrato con i fatti. Affiatati, complici, perfettamente coordinati. Dire…