Federico Gatti ha salvato la Juve e Allegri: ha realizzato il goal del pareggio nella semifinale di Europa League contro il Siviglia ed è diventato uno dei cinque difensori italiani della Juventus ad avere segnato in una semifinale di una competizione europea.
Guido Angelozzi, consigliere delegato e direttore dell’area tecnica del Frosinone, è intervenuto ai microfoni di calciomercato.it, in onda sul canale Twitch TVPLAY, per parlare proprio della grande stagione di Gatti alla Juventus e del futuro dei gioielli del club ciociaro.
“Sinceramente un Gatti così me lo aspettavo“, ha ammesso Angelozzi. “Secondo me non sta giocando come sa fare lui, può giocare in qualsiasi squadra a livello europeo, per cui non mi è nuovo e anzi… Quando non scende in campo mi meraviglio. Per me Gatti già è leader nella Juventus, lui è un Chiellini con i piedi di Bonucci”.
Gatti non ha sorpreso il consigliere delegato del Frosinone, e nemmeno l’allenatore Fabio Grosso lo ha spiazzato più di tanto con i suoi risultati. “Grosso non mi ha sorpreso, conoscevo le sue qualità, l’ho portato dalla C2 alla Serie A. Lui è una persona leale e per bene. Grosso ha dimostrato e conoscendolo sono stato avvantaggiato. Bologna e Sassuolo su di lui? Non lo so non è il momento di parlarne ora, noi abbiamo un grande rapporto, a breve ci incontreremo per discutere la sua permanenza”.
Gatti già leader della Juve: “Così forte anche grazie a Grosso“
Secondo l’intervistato Gatti deve molto anche a Grosso. Proprio sotto la guida dell’attuale allenatore del Frosinone il difensore centrale ha cominciato a farsi notare in serie B. Poi a gennaio 2022 è stato acquistato per 7,5 milioni di euro, più bonus, dalla Juventus, che però ha deciso di lasciarlo con i ciociari fino al termine della stagione.
Nella sua carriera giovanile, Gatti ha giocato per il Chieri, il Torino e l’Alessandria. Poi ha giocato da professionista in Promozione, nel Pavarolo. Lì è rimasto fino al 2018, quando ha cambiato ruolo, passando da centrocampista a difensore durante le ultime partite della stagione. Quindi si è trasferito al Verbania, che ha vinto il titolo di Eccellenza ed è stato promosso in Serie D nella stagione 2018-19. Ha giocato poi con il Pro Patria e l’anno successivo col Frosinone, squadra di Serie B.
L’intervistato ha parlato dei vari campioni del Frosinone e del loro futuro: “Caso è di proprietà del Frosinone e non ci sono problemi. Con Turati stiamo parlando per il rinnovo del prestito, mentre per Mulattieri ci incontreremo con l’Inter, e vedremo quali saranno le intenzioni della società”.
