Articolo 4 confermato: “Questi i punti che la Juventus perderà”

Ormai è ufficiale, con l’articolo 4 confermato, la Juventus va verso una nuova penalizzazione. Depositate le motivazioni della precedente sentenza, restano confermate le condanne definitive ai 4 dirigenti apicali (Agnelli, Arrivabene, Cherubini e Paratici).

Il famoso articolo 4 rimanda al concetto di “slealtà sportiva“: questa è in pratica l’accusa che la Procura FIGC muove alla Juventus nell’indagine relativa alle plusvalenze (e che si rinnoverà per il caso della manovra stipendi con cui la società bianconera ha gestito gli emolumenti dei calciatori nell’emergenza Covid).

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Andrea Agnelli (Ansa)

La giornalista del Corriere della Sera Arianna Ravelli è intervenuta ai microfoni di calciomercato.it, in onda sul canale Twitch TVPLAY, per commentare gli ultimi sviluppi del caso. “Gli avvocati della Juventus sono bravi. Non mancano gli strumenti per potere usufruire del principio di continuazione. Cioè per cumulare le sanzioni in un’unica rendendo quelle per gli illeciti successivi al primo più lievi“, ha spiegato Ravelli.

Diventa difficile dire quale sarà la strategia, bisognerebbe avere la sfera di cristallo. Da Torino ieri hanno letto le motivazioni e c’era abbastanza riserbo. Francamente tenterei la strada del patteggiamento e di andare in continuazione. La Juventus è stata sanzionata per un sistema. L’articolo 4 da un lato potrebbe giocare contro perché è la recidiva. Dall’altra siccome la Juventus è stata condannata per un sistema, allora è chiaro che sia lo stesso…

Quindi, secondo me“, continua la giornalista, “è uno strumento che sfrutterei per cercare di arrivare a un patteggiamento. Insomma, farei il possibile per scontare tutte le penalità e caricare tutto su quest’anno. Anche perché in ogni caso possa essere applicata l’afflittività, poi c’è sempre la UEFA”.

La radiazione per Agnelli è una misura estrema“, ha concluso la giornalista. “Credo che alla fine non cambierà molto, perché comunque Agnelli ha preso un’altra strada. In questo momento se fossi un tifoso della Juventus non sarebbe una mia priorità. È fuori dalla Juventus, ha altri progetti e sta cambiando vita. Le voci che arrivano sono quelle di una separazione drastica tra Andrea Agnelli e la Juventus che non sono destinate a ricongiungersi radiazione o non radiazione”.

Juventus, confermato l’articolo 4: “Ecco quanti punti perderanno i bianconeri

Ha parlato della questione dell’articolo 4 anche l’avvocato Mattia Grassani, sempre ai microfoni di calciomercato.it. “Complessivamente stiamo parlando di un corpo motivazionale di settantacinque pagine posto dal Collegio di Garanzia del Coni, il massimo organo di giustizia sportiva in Italia“, ha detto l’intervistato.

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Andrea Agnelli (LaPresse)

La lettura della questione è di una decisione non lieve. Piuttosto di una motivazione che ripercorre seppur annulla con rinvio gli stessi passaggi della Corte Federale d’appello della FIGC perché si parla ripetutamente di sistema teso ad alterare le valutazioni dei giocatori“, ha spiegato l’avvocato.

Si parla anche di preordinata attività che con pervicacia ha modificato i valori di bilancio della società Juventus. La lettura è quindi di sostanzialmente conferma dell’approccio che la Corte federale d’Appello presieduta dal dottor Torsello aveva già dato nei confronti del club. Cioè un riconoscimento attraverso la conferma delle sanzioni inibitorie inflitte ai quattro manager principali della Juventus: Agnelli, Paratici, Cherubini e Arrivabene. In merito all’impatto che questa decisione potrà avere sul nuovo giudizio che da qui a breve verrà celebrato è un discorso di dosimetria. Ovvero di riparametrazione delle penalizzazione della Juventus e dell’inibizione ai 7 componenti del CDA privi di deleghe di potere di firma per il quale c’è stato l’annullamento con rinvio“.

Dire oggi quale potrebbe essere uno standard sanzionatorio che la Juventus si può aspettare non è esercizio di facile maniera. Nella decisione che abbiamo appena citato c’è un richiamo alla richiesta che Chiné ha fatto nel corso del giudizio endofederale. Ricordiamo che chiese 9 punti di penalizzazione, che poi divennero 15. Posso ipotizzare, ma con un ventaglio ampio, una sanzione che abbia 9 punti come punto di arrivo e un margine di errore in eccesso o difetto di uno o due punti”.

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