Real Madrid-Manchester City, le formazioni ufficiali: pronostico marcatori, ammoniti e tiratori della gara d’andata di una delle due semifinali di Champions.
Una partita d’etoiles per un confronto che definire da brividi sarebbe solo ed esclusivamente un eufemismo. Nella prima semifinale di Champions League, quella del Santiago Bernabeu, si affrontano due delle squadre più forti di una competizione nella quale le compagini italiane si stanno ritagliando un ruolo da protagonista.
Inter o Milan, però, se la dovranno vedere con la vincente di Real Madrid-City, un confronto titanico che potrebbe dire molto sulle reali ambizioni delle compagini di Guardiola ed Ancelotti. Haaland contro Benzema, De Bruyne contro Modric e tanto altro. Una partita nella partita che infiammerà l’entusiasmo di tutti gli appassionati. Diamo uno sguardo alle scelte dei due allenatori:
REAL MADRID (4-3-3): Courtois; Carvajal, Rudiger, Alaba, Camavinga; Valverde, Kroos, Modric; Rodrygo, Benzema, Vinicius Jr. All. Ancelotti
MANCHESTER CITY (4-3-3): Ederson; Walker, Stones, Dias, Akanji; Gundogan, De Bruyne, Rodri; Bernardo Silva, Haaland, Grealish. All. Guardiola
Nella tana di Ancelotti, il fenomeno Haaland è chiamata ad un’altra prova del nove, l’ennesima per il nove più forte del pianeta. L’attaccante di Guardiola ha tutte le carte in regola per imprimere il suo sigillo in una sfida nella quale, però, Ancelotti farà leva su un attacco che soprattutto nelle occasioni più importanti ha risposto presente. Intriga e non poco l’opzione Vinicius, anche perché il City proverà a tenere alto il baricentro e potrebbe prestare il fianco alle sgasate dell’attaccante esterno di Ancelotti.
Saranno svariate le chiavi tattiche dell’incontro. Chiaramente salvo clamorosi colpi di scena sarà il Manchester City di Pep Guardiola a fare la partita, imponendo il proprio ritmo e cercando di portare la gara nei binari più congeniali alle proprie caratteristiche. I palleggiatori di Guardiola potrebbero dunque ritagliarsi spazi interessanti, a cominciare da Gundogan e De Bruyne che in questa stagione nelle gare di cartello hanno sempre fornito un contributo importante alla causa. Il Real proverà a rintuzzare gli attacchi degli ospiti, anestetizzando le fonti di gioco avversarie più prolifiche, provando a ritagliarsi spazi importanti in contropiede. La scelta di Ancelotti di puntare su Camavinga dal primo minuto è un indizio da non trascurare: gli strappi dell’ex Rennes sulla corsia mancina, abile anche con tiri dalla media-lunga distanza, potrebbero rappresentare un’opzione interessante a disposizione dei Blancos.
Occhio, però, anche alle palle inattive: la differenza di altezza potrebbe rappresentare una chiave di volta interessante, con Akanji che potrebbe riuscire a staccare di testa e a concludere almeno una volta nello specchio di porta avversario. A tal proposito occhio anche a Rudiger, che in questo genere di situazioni tende ad esaltarsi. Rischiano di finire sul taccuino del direttore di gara, invece, Carvajal e Stones. Il fatto che i cartellini gialli siano stati “azzerati”, potrebbe rappresentare un incentivo a vedere una gara molto dura da un punto di vista fisico, con scontri di gioco importanti da una parte e dall’altra.
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