L’Inter vuole blindare Lautaro Martinez, ma senza piazzamento in Champions la società nerazzurra potrebbe essere costretta a metterlo in vendita. Secondo Biasin è impossibile parlare di incedibilità.
Fabrizio Biasin, giornalista di Libero, ha parlato in diretta ai microfoni di calciomercato.it, in onda sul canale Twitch TVPLAY. Oltre a parlare della possibile vendita di Lautaro, ha anche analizzato le recenti vittorie dell’Inter e la nuova posizione di Inzaghi.
“Ieri non mi aspettavo una prestazione del genere da parte dell’Inter“, ha dichiarato il giornalista. “Fa fatica contro squadre chiuse, ma ieri ha avuto l’atteggiamento delle grandi squadre. Adesso la squadra corre e dimostra di essere in grande forma, in una fase in cui tutti potevano immaginare un calo. La gestione di Inzaghi è stata criticata molto, ma alla lunga sta pagando forse visto che ora sono tutti titolari e tutti in buone condizioni”.
Su Lautato Martinez in vendita, Biasin ha spiegato che, dopo gli ultimi goal dell’argentino, è inevitabile che ci sia molta attenzione da parte dei top-club stranieri: “Lautaro Martinez e il suo rendimento non mi sorprendono. Il Toro ha solo due versioni: o è una pippa sopravvalutata o è un fenomeno totale. E infatti arrivano lo United e il Real Madrid per lui. Per me è un grande giocatore, anche quando non segna. All’Inter è una certezza“.
Lautaro Martinez in vendita? “Contano le offerte e la volontà del giocatore”
Biasin prevede che presto torneranno le critiche. “Appena non segnerà per un paio di partite di fila, tutti riprenderanno a dire che è scarso. Sul mercato tutto viene deciso dalle offerte e dalla volontà del calciatore. Finché lui vuole restare, non c’è nulla da fare”. E sembra proprio che il Toro si senta bene a Milano e voglia continuare a battersi per i colori nerazzurri.
Il giornalista ha parlato anche del caso Izzo, condannato per frode sportiva e associazione a delinquere: “Per la questione di Izzo il capo d’accusa è molto grave. Capisco il comunicato del Monza, ma nel suo caso siamo davanti a una sentenza, non a una banale accusa”.
Poi un commento sull’exploit della Salernitana e sulla stagione di Dia, che è uno dei centravanti più prolifici delle ultime settimane. “La stagione di Dia mi ricorda quella di Simy a Crotone. Secondo me, però, il ragazzo ha numeri che può confermare anche ad alto livello. E ha anche un passato importante alle spalle. La Salernitana ha preso un ottimo giocatore”.
