Paola Egonu, la foto circolata sui social suggella ufficialmente l’addio: la campionessa turca ci ha messo un punto.
Sbagliava chi credeva che la parentesi estera di Paola Egonu sarebbe stata più lunga. L’irresistibile richiamo della sua terra la riporterà in Italia già a partire dalla prossima stagione, dopo appena un anno trascorso tra le fila della squadra turca del VakifBank Istanbul.
La sua avventura sullo Stretto del Bosforo non avrebbe potuto concludersi, però, meglio di così. Qualche ora fa, infatti, l’opposto di Cittadella ha messo la firma su un’impresa mirabolante. Un’impresa che è stata possibile grazie, soprattutto, al suo preziosissimo contributo. La sua attuale squadra ha infatti vinto la Coppa di Turchia, sbaragliando il Fenerbahce Istanbul con un secco 3 a 0. Una partita combattuta ma a senso unico, quella che è andata in scena a Smirne, della quale la pallavolista azzurra è stata protagonista assoluta. Basta snocciolare il numero dei punti da lei messi a segno, per comprendere quanto importante sia stata la sua presenza nella città che si trova sulla costa turca.
L’inarrestabile Egonu ne ha segnati, udite udite, la bellezza di 25, a riprova del fatto che senza di lei, probabilmente, non sarebbe stata la stessa cosa. Spalleggiata dalle compagne Gabi e Kara Bajema, che come lei si sono ben destreggiate in campo, ha letteralmente trascinato il VakifBank verso una delle vittorie più importanti della storia del club. Il modo migliore, insomma, per congedarsi dal Paese che l’ha ospitata per tutti questi mesi.
Paola Egonu, la prima volta non si scorda mai
Questa vittoria ha peraltro un sapore inedito, per la giocatrice veneta che a partire dalla prossima stagione tornerà in Italia e vestirà la maglia del Vero Volley.
“La prima non si scorda mai”, ha scritto l’entusiasta Egonu nella didascalia che accompagna la foto postata per celebrare questo traguardo. Quello conquistato ieri è il primo trofeo che Paola si è aggiudicata al di fuori del suo Paese, motivo per il quale ne conserverà un ricordo più che speciale. Speciale come la coppa che ha avuto l’onore di stringere tra le sue mani e che ha voluto addirittura baciare, per suggellare questo successo. Che non sarà il primo della sua carriera, ma che senza ombra di dubbio conserverà un posto speciale nel suo cuore.
Prima del trionfo in terra anatolica, la 24enne aveva vinto due scudetti a Conegliano, nelle stagioni 2021 e 2022; due Champions League, la prima col Novara nel 2019 e la seconda con Conegliano, due anni dopo. Nel suo palmares ci sono, ancora, 5 Coppa Italia e un Mondiale per Club, quello conquistato con le venete nel 2019. E speriamo che tra un anno, di questi tempi, possa mettere la firma su un nuovo successo.