Bologna-Juventus, le formazioni ufficiali: pronostico marcatori, ammoniti e tiratori della sfida del Dall’Ara. Le ultime dritte.
Manca sempre meno al fischio d’inizio di Bologna-Juventus, posticipo della trentaduesima giornata di Serie A. Match sulla carta piuttosto equilibrato: i felsinei, infatti, vivono un periodo di forma entusiasmante a differenza di Milik e compagni, alla ricerca però di punti importanti con cui consolidare un piazzamento in Champions League che sarebbe di vitale importanza per programmare al meglio la prossima stagione. Diamo uno sguardo alla scelte di Thiago Motta ed Allegri:
BOLOGNA (4-3-3): Skorupski; Posch, Soumaoro, Lucumi, Kyriakopoulos; Dominguez, Schouten, Moro; Orsolini, Barrow, Ferguson
JUVENTUS (4-3-3) Szczesny; Cuadrado, Gatti, Danilo, Alex Sandro; Fagioli, Locatelli, Rabiot; Chiesa, Milik, Kostic
Bologna-Juventus, il pronostico marcatori
La Juventus dovrà volente o nolente fornire qualche segnale di reazione per provare a gettarsi alle spalle il periodo no. Probabilmente sarà il Bologna a tenere in mano il pallino del gioco, con i bianconeri che proveranno ad incanalare il proprio pressing e poi pungere sugli esterni. L’assenza di Di Maria rispolvera Chiesa nel suo ruolo naturale, sulla corsia destra: l’ex Fiorentina non sempre è riuscito a fare la differenza dopo il suo rientro e in un momento così importante della stagione la “Vecchia Signora” si affida alle sgroppate di uno dei suoi gioielli più fulgidi. Al cospetto dei felsinei, inoltre, il figlio d’arte ha sovente sfoderato prestazioni da urlo, impreziosite da gol ed assist: Chiesa marcatore e passa la paura. Sul versante opposto, invece, occhio ad Orsolini: l’ex potrebbe castigare la Juve con una conclusione delle sue, anche perché la retroguardia bianconera nelle ultime apparizioni è sembrata tutto fuorché impenetrabile.
Probabili ammoniti e tiratori di Bologna-Juventus
La Juve potrebbe abbassare il suo baricentro per provare a colpire in contropiede: motivo per il quale i padroni di casa dovrebbero presentarsi in diverse circostanze al limite dell’area di rigore per tentare di capitalizzare la mole di gioco creata. Ecco perché calciatori dalla qualità di Schouten e Ferguson non dovrebbero avere particolari difficoltà a centrare lo specchio della porta avversario in almeno una circostanza. Per l’approccio tendenziale delle due squadre, si dovrebbero palesare le condizioni adatte per scatenare la prepotenza fisica di Adrien Rabiot: la mezzala francese è uno dei pochi a salvarsi dal marasma di una stagione che lo ha visto ritagliarsi un ruolo sempre più importante nello scacchiere di Allegri. Almeno un tiro in porta per il francese così come per Gatti, possibile fattore sui calci da fermo. Lucumi ed Alex Sandro, invece, rischiano di finire sul taccuino del direttore di gara: un’eventuale ammonizione non è affatto da escludere.