Bologna-Juventus, il video con gli highlights e le azioni salienti del big match serale di Serie A di domenica 30 aprile, con gli episodi da moviola e le pagelle.
Il Bologna allenato da Thiago Motta ospita la Juventus di Massimiliano Allegri nella sfida dell’ultima domenica di aprile 2023. Per la squadra di casa è in ballo la possibilità sfatare un tabù che dura addirittura dal 1998. Invece, i bianconeri hanno l’occasione di fare punti dopo quattro sconfitte di fila.
Davanti a oltre ventinovemila tifosi, Bologna-Juventus è una sfida tra squadre in cerca di rilancio, una in lotta per un posto in Europa League, l’altra per consolidare il terzo posto. Motta schiera il tridente con Orsolini, Barrow e Ferguson. Allegri risponde con il trio Chiesa, Milik e Kostic.
Nel Bologna ancora fuori Arnautovic. Giallo sull’assenza di Angel Di Maria: l’argentino si è dato infortunato un giorno prima della trasferta, ma pare che non abbia gradito il fatto di non essere schierato titolare. Recupera Vlahovic, ma parte in panchina.
Parte meglio la Juventus, ma al 7′ Orsolini cade a terra dopo un intervento di Danilo. Per l’arbitro Sozza non c’è rigore, ma il VAR lo richiama. C’è un malfunzionamento del monitor a bordocampo, quindi l’arbitro deve fidarsi dei tecnici VAR e comandare il penalty, poi trasformato al 9′ dallo stesso Orsolini. La Juve si vede al 19′ con Chiesa, ma il portiere bolognese devia in angolo. Al 25′ Kostic trova in area Milik che però dà corpo a un tiro centrale. Poco dopo Skorupski salva su un doppio tentativo di Fagioli. Il Var rivede un fallo al limite di Lucumi su Milik e lo giudica rigore. Tira Milik, goffamente, al 31′ e il portiere rossoblù para. Sul finale c’è doppia grande occasione per Barrow, ma Szczesny evita il 2-0.
Nella ripresa, Barrow ci riprova, ma il portiere della Juve lo ferma ancora. Al 61′, Iling mette in moto Chiesa, che serve Arkadiusz Milik: il polacco batte con un diagonale Skorupski (1-1). Due minuti dopo sempre Iling semina il panico in area, ma poi calcia molto alto. Al 68′, con un colpo di testa Posch manda alto solo davanti a Szczesny. Dopo il 74′, Zirkzee ci prova due volte, la prima in area e poi da fuori, costringendo Szczesny a risposte eccezionali. All’84’ il neoentrato Aebischer va vicino al goal, ma la palla non entra. Soulé si divora la rete dell’1-2 da solo davanti alla porta. Zirkzee ci riprova a tempo scaduto, ma il portiere bianconero lo ferma ancora.
BOLOGNA(4-3-3): Skorupski; Posch (87′, De Silvestri), Soumaoro, Lucumi, Kyriakopoulos (67′, Zirkzee); Moro (82′, Medel), Schouten, Dominguez (67′, Cambiaso); Orsolini, Barrow, Ferguson (82′, Aebischer). Allenatore: Motta
JUVENTUS (4-3-3): Szczesny; Cuadrado, Gatti, Danilo, Alex Sandro; Fagioli (58′, Soulé), Locatelli (83′, Paredes), Rabiot; Chiesa (70′, Miretti), Milik (83′, Vlahovic), Kostic (58′, Iling). Allenatore: Allegri
ARBITRO: Sozza di Seregno
MARCATORI: 9′, Orsolini (B); 61′, Milik (J)
NOTE: Ammoniti: 2′, Posch (B); 42′, Kyriakopoulos (B); 55′, Rabiot (J); 88′, Paredes (J); Recupero: 6′, primo tempo; 5′, secondo tempo
Nella Juventus il migliore in campo è Szczesny, che ferma tantissimi attacchi del Bologna, alcuni dei quali assai insidiosi (7,5). Non male la partita di Kostic, che soprattutto nel primo tempo crea molti problemi ai rossoblù sulla fascia di competenza, servendo bene i compagni in area (6,5). Per il Bologna sugli scudi c’è un grande Skorupski, decisivo sul rigore e in altre tre occasioni nitide dei bianconeri (8).
Cuadrado interpreta una partita di sacrificio e molto ordinata, provando a riscattarsi dalla brutta prestazione contro il Napoli (6,5). Male Danilo, colpevole sul fallo che ha portato al goal del Bologna e incerto in altre occasioni (5,5). Nei rossoblù fa un’ottima partita anche Orsolini, e non solo per la rete: nel suo repertorio tacchi, strappi, dribbling e bei passaggi (7). Delude Alex Sandro, che parte svagato e non cresce durante la partita, limitandosi a interventi facili (5,5). Fa un buon ingresso in campo Iling-Junior: il ragazzo dà vivacità e coraggio alla Juve (7).
A Bologna non funziona il monitor: ecco perché i due rigori sono stati assegna dal VAR per presa di posizione di Lissone. I contatti di Danilo su Orsolini e di Lucumi su Milik vengono puniti da remoto, nonostante l’arbitro sul campo avesse in tutte e due le occasioni non concesso il penalty. Partita con tanti falli e interruzioni, ma l’arbitro gestisce benino.
Ecco gli highlights della gara:
Questo contenuto è stato modificato 30 Aprile 2023 23:32
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