Tottenham-Manchester United è una partita valida per la trentatreesima giornata di Premier League e si gioca giovedì alle 21:15: tv, formazioni, pronostici.
In Premier League gli ultimi due posti Champions, alla luce dei risultati maturati nel fine settimana, sembrano essere già assegnati. Improbabile, a questo punto, che qualcuno possa scalzare Newcastle e Manchester United, che quasi certamente faranno compagnia ad Arsenal e Manchester City nella prossima edizione della coppa dalle grandi orecchie.
I Magpies di Eddie Howe hanno umiliato il Tottenham con un 6-1 senz’appello raggiungendo a quota 59 punti i Red Devils, che però hanno una partita in meno. La squadra più vicina in questo momento è l’Aston Villa, che due giorni fa ha battuto di misura il Fulham scavalcando gli Spurs in quinta posizione. Ma i Villans devono recuperare ben cinque punti sulla coppia Newcastle-Manchester United, un divario che potrebbe aumentare visto che gli uomini di Unai Emery hanno giocato due gare in più. La squadra di Erik ten Hag ha la ghiotta occasione di rendere ancora più ampio il distacco dal quinto posto in questo turno infrasettimanale, in cui sarà di scena proprio in casa del Tottenham. Per gli Spurs, dopo la grandinata di gol incassati domenica scorsa, è forse l’ultima chiamata per rientrare tra le prime quattro. Sulla loro panchina, contro lo United, non ci sarà più Cristian Stellini, esonerato ventiquattr’ore dopo la debacle del St. James’ Park. Toccherà a Ryan Mason, che aveva già preso le redini del Tottenham due stagioni fa quando fu licenziato José Mourinho, traghettare i londinesi fino a giugno, in attesa che arrivi un nuovo tecnico (in Inghilterra in questi giorni si parla con insistenza dell’ex Bayern Monaco Julian Nagelsmann).
Momento drammatico per gli Spurs
Gli Spurs in questo momento sono a -6 dal Manchester United e un’eventuale sconfitta (o comunque una non vittoria) li metterebbe sostanzialmente fuori gioco.
Il club del nord di Londra ha continuato a deludere anche dopo la separazione da Antonio Conte, avvenuta durante l’ultima pausa per le nazionali, ed ha perso entrambe le ultime due gare. Prima il rocambolesco 2-3 con il Bournemouth, poi il mortificante 6-1 di Newcastle. Una situazione che potrebbe complicarsi ulteriormente, se consideriamo che dietro avanzano minacciosi anche Liverpool e Brighton. La qualificazione alle prossime coppe europee, insomma, non è più al sicuro. Il Manchester United non ha giocato in campionato nell’ultimo fine settimana perché impegnato nella semifinale di FA Cup con il Brighton: i Red Devils l’hanno spuntata ai calci di rigore, strappando un pass per la finalissima, dove affronteranno i cugini del City. Non una prestazione memorabile, in ogni caso, quella di Bruno Fernandes e compagni, che hanno probabilmente risentito a livello psicologico dell’eliminazione dall’Europa League per mezzo del Siviglia.
Come vedere Tottenham-Manchester United in diretta tv e in streaming
Everton-Newcastle è in programma giovedì alle 21:15. Si potrà seguire in diretta tv in esclusiva su Sky Sport Uno (canale 201) e Sky Sport 4K (canale 213). La stessa trasmissione sarà disponibile anche in streaming tramite l’app Sky Go, il servizio per dispositivi mobili a disposizione degli abbonati, e su NOW, la piattaforma live e on demand.
Il pronostico
Il Tottenham è in crisi e rischia di restare fuori dalle coppe. Gli Spurs hanno il terzo attacco del campionato ma dietro continuano a subire tantissimi gol e non tengono la porta inviolata dallo scorso febbraio. Ci aspettiamo tuttavia una prestazione d’orgoglio contro il Manchester United, in particolar modo dopo la figuraccia con il Newcastle. E non è da escludere che riescano ad evitare quantomeno la sconfitta in una gara da almeno una rete parte. I Red Devils, infine, potrebbero patire la probabile assenza di Bruno Fernandes.
Le probabili formazioni di Tottenham-Manchester United
TOTTENHAM (3-4-3): Forster; Romero, Dier, Davies; Pedro Porro, Hojbjerg, Skipp, Perisic; Kulusevski, Kane, Son.
MANCHESTER UNITED (4-3-3): De Gea; Wan-Bissaka, Lindelof, Maguire, Shaw; Eriksen, Casemiro, Sabitzer; Antony, Martial, Rashford.
