Juventus-Napoli, il video con gli highlights e le azioni salienti del big match di domenica 23 aprile di Serie A, con gli episodi da moviola e le polemiche.
Il Napoli torna in campo in Serie A dopo la cocente eliminazione in Champions League contro il Milan. Per la squadra di Spalletti diventa ora fondamentale chiudere il prima possibile le pratiche Scudetto. La città è già pronta a festeggiare e non si aspetta altre cadute o rallentamenti da parte degli azzurri.
Tutto ciò diventa ancora più urgente dopo che la Juventus ha (provvisoriamente) recuperato i 15 punti predentemente tolti dalla penalizzazione. A oggi, il Napoli ha 14 punti di vantaggio sulla Lazio e 18 proprio sulla Juventus.
Poi, ovvio, Juventus-Napoli è una sfida sentita al di là della classifica. I partenopei dovranno fare a meno per infortunio di Matteo Politano, Mario Rui e Giovanni Simeone. Completamente ristabilito invece Rrahmani.
Momenti clou della sfida
Juventus e Napoli producono poco gioco nei primi minuti. Il primo squillo della Juventus arriva all’11’ con un tiro centrale di Cuadrado, respinto da Meret con i pugni. Nessun tiro nello specchio della porta per il Napoli durante la prima frazione di gioco. Juve leggermente più propositiva.
A inizio secondo tempo Kvaratskhelia prova a sfondare in un paio di azioni ma senza successo. Entra Elmas e si rende subito pericoloso verso il 70′: iniziativa personale con suggerimento a Osimhen, il nigeriano tira e il pallone scheggia il palo esterno. All’82’ arriva il goal di Di Maria dopo un bel contropiede, ma il VAR annulla per un fallo di Milik. Dopo il 90′, segna Vlahovic, ma anche questa rete è annullata perché il pallone crossato da Chiesa era uscito. Poco dopo ci prova Osimhen, fermato da Szczesny. Quindi al 93′ segna Raspadori: 0-1. Una rete pesantissima e bella: Elmas la butta in area e Raspadori tira al volo di sinistro infilando il pallone tra le gambe del portiere bianconero.
Tabellino e pagelle di Juventus-Napoli
JUVENTUS (4-3-2-1): Szczesny; Gatti, Rugani, Danilo; Cuadrado, Miretti (61′, Di Maria), Locatelli, Rabiot; Kostic (61′, Chiesa), Soulé (66′, Fagioli); Milik (90′, Vlahovic). All.: Allegri
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Kim, Juan Jesus, Olivera; Anguissa, Lobotka, Ndombele (68′, Zielinski); Lozano (68′, Elmas), Osimhen, Kvaratskhelia (86′, Raspadori). All.: Spalletti
ARBITRO: Michael Fabbri
MARCATORI: 90+3′, Raspadori
NOTE: Ammoniti: 23′, Locatelli (J); 40′, Rabiot (J); 84′, Fagioli (J); 89′, Vlahovic (J); 90+9′; Anguissa (N). Recupero: 2′, primo tempo; 9′, secondo tempo
Il migliore in campo? Per il goal, Raspadori del Napoli, nonostante abbia giocato meno di 10 minuti in tutto: il suo contributo profuma di scudetto (7,5). Molto bene anche Elmas, anche lui entrato nel secondo tempo: una spina nel fianco per il centrocampo della Juve (7). Fa buone giocate Angel Di Maria, che entra e cambia il match con una fiammata, anche se la rete è poi annullata (7). Bene per quasi tutto il match Danilo, che regge con ordine la fascia limitando Lozano e guidando anche qualche contropiede interessante: ci mette molta voglia (7).
Davvero brutta la partita di Cuadrado, che va spesso a vuoto in copertura su Kvaratskhelia e poi dà modo al Napoli di segnare restando a terra per una simulazione (5). Bene invece il georgiano, che crea tante occasioni, anche se non riesce mai a essere veramente pericoloso (6,5). Uno dei peggiori nella Juve è stato Kostic: mai pericoloso (5,5). Nel Napoli Kim domina su tutte le palle alte e annulla Milik (7).
Moviola e gli highlights della gara
Vari episodi da discutere in Juventus-Napoli. Il primo è la manata di Gatti ai danni di Kvaratskhelia: il gesto sembra non troppo violento ma intenzionale, ma l’arbitro non tira fuori nemmeno il giallo. Si discuterà molto poi del goal annullato alla Juve per un fallo di Milik: per i bianconeri il contrasto non è così macroscopico. Cuadrado chiede un rigore per un contatto in area ma la simulazione sembra evidente.
Ecco gli highlights della gara: