Ricorso Juventus, è appena arrivata la sentenza del Collegio di Garanzia del Coni: la graduatoria della Serie A subisce un altro scossone.
Il gran giorno, ormai attesissimo dal popolo juventino ma non solo, è arrivato. La classifica della Serie A potrebbe subire un ulteriore scossone dopo il -15 inflitto alla Juventus dalla Procura federale a gennaio in seguito alla riapertura del processo sportivo sul caso plusvalenze. Una penalizzazione che, per il momento, tiene la Vecchia Signora fuori dai primi quattro posti e ne mette a rischio la qualificazione alla Champions League.
I bianconeri per ora devono accontentarsi della settima piazza, distanti nove punti dal Milan quarto. Nel caso in cui la penalizzazione dovesse essere annullata tornerebbero terzi, a due lunghezze dalla Lazio seconda. Ma procediamo con ordine. Ieri, alle 14:30, ha avuto inizio l’udienza davanti al Collegio di Garanzia del Coni, chiamato ad esaminare il ricorso presentato dai legali della Juventus contro la sentenza della Procura. Tre i possibili scenari. Innanzitutto i giudici non potranno entrare nel merito del provvedimento, essendo il Collegio di Garanzia un organo di “legittimità”, “chiamato a intervenire esclusivamente per violazione di norme di diritto, nonché per omessa o insufficiente motivazione circa un punto decisivo della controversia che abbia formato oggetto di disputa tra le parti”.
Ricorso Juventus, si ritorna davanti alla Corte d’Appello
Nel caso in cui dovessero ravvisare eventuali vizi di forma oppure una violazione del diritto di difesa, i cinque giudici potrebbero accogliere in toto il ricorso della Juventus, annullando la penalizzazione di 15 punti, oltre alle inibizioni per i dirigenti.
Viceversa, il Collegio di Garanzia del Coni respingerebbe il ricorso, confermando il -15. A quel punto la Juventus potrebbe fare ricorso al Tar, ma solo per ottenere un eventuale risarcimento. C’è infine un terzo scenario, quello che in queste ore, stando ai principali organi d’informazione, sarebbe quello più gettonato. I giudici, infatti, hanno facoltà di rinviare il processo alla Corte federale, chiedendo di rimodulare la pena. Il -15 verrebbe restituito in attesa di un nuovo giudizio.
Ed è proprio questa la “strada” che i giudici hanno scelto di percorrere. Dopo un’attesa lunga più di un giorno conosciamo la sentenza. Accolto il ricorso della Juventus. Si torna dunque davanti alla Corte d’Appello Federale per un nuovo processo e nel frattempo vengono tolti ai bianconeri i 15 punti di penalizzazione. Restano confermate le condanne per Agnelli, Paratici, Cherubini e Arrivabene, mentre le posizioni di Vellano, Nedved, Garimberti, Grazioli-Venier, Hughes, Marilungo e Roncaglio tornano alla Corte federale.