Berrettini, la cavalcata di Sinner continua: arriva l’ennesima “delusione”. Il romano è stato dimenticato… o volutamente ignorato?
C’era una volta Matteo Berrettini, numero 1 d’Italia e 6° miglior giocatore al mondo. Favorito in tutti i tornei, o quasi, e finalista di Wimbledon 2021. Ma il tennis, si sa, è così: tutto può cambiare da un momento all’altro. La classifica sicuramente, ma anche il proprio status.
Il martello romano non solo non è più il numero 1 del Bel Paese, ma non è neanche il numero 2. Ora che nel ranking mondiale è 22esimo, è la terza punta di diamante dello Stivale. Che non è mica poco, certo, ma per uno abituato a stare in top ten e a macinare punti su punti non dev’essere il massimo. Soprattutto se, come nel suo caso, la colpa di questa parabola discendente è da attribuirsi più che altro al destino e agli infortuni, che non all’atleta in sé.
Ma per un campione che piange – alle prese con l’ennesimo infortunio – ce n’è un altro che sorride. Anzi, due. Perché il nuovo numero 1 d’Italia è ora Jannik Sinner, tallonato dal carrarino Lorenzo Musetti. Il primo è finalmente tornato in top 10 dopo una stagione costellata da diversi alti e bassi, mentre il secondo è in top 20. Fatto sta che, con Berrettini momentaneamente fuori dai giochi, è su di loro che l’attenzione del pubblico è completamente catalizzata. Inclusa, a quanto pare, quella dei tifosi per così dire più illustri.
Berrettini dimenticato o ignorato?
Il tennista altoatesino ha un seguito incredibile. E non potrebbe essere altrimenti, dato il suo talento incommensurabile che gli ha permesso, in soli tre mesi e mezzo, di sfiorare la vittoria non in uno, non in due, ma in ben tre Masters 1000. Che sia sotto i riflettori, ora come ora, è davvero il minimo.
Anche i suoi colleghi si sono resi conto di quanta maestria si celi dietro quella zazzera rossa. Stefanos Tsitsipas ha detto, proprio qualche ora fa, che “Sinner è migliorato tantissimo, rispetto a due/tre anni fa. Ha sicuramente lavorato duramente con il suo team -ha aggiunto – e i risultati si vedono. Negli ultimi mesi è diventato molto più aggressivo e consistente”. Ma non è il solo a stimarlo. Pure la numero 1 del mondo, Iga Swiatek, sembra avere un debole per il nativo di San Candido.
Intervistata dal Corriere dello Sport, le è stato chiesto chi preferisse tennisticamente tra Sinner, Berrettini e Musetti. La sua risposta è stata la seguente: “Jannik e Lorenzo hanno circa la mia età ma non ho mai passato tempo con loro. Rispondo da fan e dico che mi piace molto Sinner. Sta lavorando in modo intelligente e penso che lui sia il futuro del tennis. Spero possa vincere un grande titolo quest’anno”. Non pervenuto, del tutto ignorato, il povero Matteo. Cosicché Jannik, seppur inconsapevolmente, gliel’ha fatta ancora una volta.