Sinner, non è da tutti: il gesto e poi quel tweet – VIDEO

Sinner, il video ha rapidamente fatto il giro delle varie piattaforme social: gli applausi meritatissimi al numero 1 d’Italia.

A volte il punteggio non conta. A volte hanno molta più importanza i gesti, le sensazioni, gli applausi del pubblico. E di questi Jannik Sinner ieri ha fatto incetta, sul campo in cui si sta giocando l’Atp 500 di Barcellona.

Sinner, non è da tutti: il gesto e poi quel tweet - VIDEO
Sinner – IlVeggente.it (LaPresse)

Il campione altoatesino, reduce da un’amarissima sconfitta in semifinale a Montecarlo, ha esordito ieri sulla terra rossa della capitale spagnola. Non lo ha fatto giocando in singolare, ma disputando il doppio in coppia con Alex de Minaur. Per ritrovarsi un po’, forse, per scacciare via la delusione derivante dal ko subito da Holger Rune al Country Club monegasco. L’australiano e l’altoatesino non hanno vinto: a staccare il pass per i quarti di finale è stata la coppia avversaria, quella composta da Santiago Gonzalez ed Édouard Roger-Vasselin. Ma si può vincere in tanti modi diversi e il numero 1 d’Italia ce ne ha dato l’ennesima dimostrazione.

Durante la partita di doppio giocata al Real Club de Tenis Barcelona, Sinner ha senza ombra di dubbio vinto il titolo di campione di correttezza. Perché quello che ha fatto non è da tutti e gliene è stato dato atto. Prima dagli appassionati accorsi sugli spalti per godersi quel match; dopodiché, una volta che il video ha fatto il giro dei social, anche dagli stessi utenti di Twitter, Instagram e così via.

Sinner campione di correttezza: a lui il premio fair-play

Ma cos’ha fatto di tanto speciale, vi starete legittimamente chiedendo, il nostro Jannik Sinner? Qualcosa che teoricamente dovrebbe essere scontata, ma che nei fatti non è mai tale. Ecco perché fa notizia, quando qualcuno si ricorda quali siano le regole del fair-play.

Nel secondo set, durante il tie break, è successo che il giudice di sedia ha negato il punto alla coppia che giocava contro Sinner e de Minaur. L’arbitro aveva visto un tocco doppio nella giocata a rete di Roger Vasselin. Il tennista francese ha subito iniziato a protestare, ma il giudice di sedia non ha voluto sentire ragioni. Fino a che l’altoatesino non è intervenuto e non ha ammesso che il suo rivale aveva ragione e che non c’era stato alcun fallo.

L’ovazione del pubblico è stata immediata. Con quel gesto l’azzurro ha concesso agli avversari la palla del match point, motivo in più per plaudire alla sua onestà intellettuale e alla sua etica comportamentale. Ha voluto celebrare la bellezza del suo gesto anche lo stesso Roger Vasselin, che dopo la vittoria ha postato su Twitter il video di quel frangente, accompagnato da un messaggio inequivocabile. “La straordinaria sportività di Sinner – ha scritto – oggi ci ha regalato il punto sul 5/3 nel tie break quando il giudice di sedia ha chiamato il mio tiro al volo doppio tocco”. Perché campione non è solo chi vince. Campione è anche chi sa perdere e riconoscere che qualcuno meriti la vittoria più di te.

Gestione cookie