La truffa del momento continua a mietere un sacco di vittime in ogni dove: ecco cosa rischi e come difenderti da questo nuovo attacco.
Alzi la mano chi non fa shopping online. Non ci stupiremmo affatto se nessuno la alzasse, dal momento che fare acquisti sul web è ormai diventata un’attività più che consueta. Le nostre giornate sono sempre così frenetiche che riempire un carrello virtuale ci permette di risparmiare, d’altra parte, tempo preziosissimo.
Ecco perché i corrieri vanno e vengono. Per un pacco che arriva a destinazione ce n’è un altro che torna indietro per effetto delle politiche di reso. Ed è del tutto normale, quindi, che un neofita dello shopping online, che si ritrovi improvvisamente catapultato in questa nuova dimensione, faccia fatica a capirne gli ingranaggi. Al punto tale che è altissimo il rischio che cada nelle trappole degli hacker, sempre abilissimi ad individuare nuove strade che permettano loro di raggiungere i loschi obiettivi che si prefiggono.
Nelle ultime settimane, una nuova truffa ha terrorizzato i cybernauti. Non è la prima volta che i pirati del web ne ordiscono una del genere, ma questa sta mietendo un sacco di vittime. A riprova del fatto, forse, che è così ben congegnata che sono in tanti a cascarci. A fidarsi di quel messaggio, apparentemente innocuo, dietro al quale si nascondono però delle grandissime insidie.
Pacco in consegna? Potrebbe essere una truffa
Procediamo con ordine, però. Iniziamo col dire che la truffa in questione sta circolando via sms e che ha come oggetto un presunto pacco in consegna.
Nel messaggio che tanti utenti hanno ricevuto, gli hacker si spacciano per corrieri. “Ciao Mario (questo è un esempio, nel messaggio leggerete il vostro nome), il tuo pacco è stato consegnato il 10-04-2023 (anche in questo caso la data è casuale) al punto di consegna. Vedi dove puoi ritirare il tuo pacco qui“. Di seguito troverete, poi, un link sul quale non dovrete assolutamente cliccare. Facendolo andreste incontro, infatti, a rischi incommensurabili.
Intanto, va da sé, non c’è nessun pacco che vi aspetta. Nel caso in cui clicchiate su quel link atterrereste su un sito nel quale vi si richiederebbe di inserire i vostri dati personali e, ad un certo punto, perfino quelli bancari. Si tratta di un tentativo di phishing, naturalmente. E ha fatto talmente tante vittime, dicevamo, che la Polizia postale ha deciso di intervenire per informare gli utenti circa i rischi cui potrebbero andare incontro. “Se non hai effettuato alcun ordine – si legge sul sito ufficiale – ti consigliamo di ignorare il messaggio ricevuto e di cancellarlo perché potrebbe trattarsi di un tentativo di phishing. Se invece sei in attesa di una consegna, ti suggeriamo di verificare lo stato della spedizione esclusivamente attraverso il sito ufficiale su cui hai effettuato l’ordine e, nel caso di dubbi, ti invitiamo a contattare il servizio clienti del venditore. Si raccomanda, in ogni caso, di non divulgare mai – questo il consiglio finale – i propri dati personali e bancari”.
