Atp Montecarlo, la sfortuna continua ad accanirsi sul tennista azzurro: la decisione a poche ore dal match con il danese Rune.
Non trova pace Matteo Berrettini. L’azzurro sarebbe dovuto scendere in campo nel primo pomeriggio contro il giovane danese Holger Rune, nel match valido per gli ottavi di finale del Masters 1000 di Montecarlo.
Ma a poche ore dall’incontro arriva il forfait dell’attuale numero 22 al mondo, comunicato attraverso un messaggio su Instagram. “Non so da dove iniziare – scrive Berrettini sul suo profilo social – Stavo finalmente trovando il mio livello e tornando dove volevo essere. Questa è difficile. Sono molto triste di annunciare che oggi non potrò giocare la mia partita a Montecarlo. Ho sentito un po’ di dolore nei miei obliqui durante la partita di ieri. Il dolore è peggiorato notevolmente durante la notte. Dopo essersi consultati con la mia equipe medica abbiamo deciso di fare una risonanza magnetica questa mattina. Ho uno strappo di secondo grado nel mio muscolo obliquo interno. Non vi ringrazierò mai abbastanza per il sostegno. Significa tanto ed è ciò che mi fa superare questi momenti difficili”.
Atp Montecarlo, nuovo infortunio per Berrettini
Un nuovo problema fisico, dunque. Proprio nel momento in cui Berrettini sembrava stesse finalmente ritrovando fiducia nei propri mezzi dopo un inizio di stagione complicatissimo, che l’ha visto scivolare fuori dai primi venti della classifica mondiale.
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L’aveva dimostrato nelle due vittorie contro l’americano Cressy al primo turno e soprattutto in quella con l’argentino Cerundolo nel secondo, piegato al termine di una rimonta clamorosa. Nel primo set Berrettini si era portato avanti 5-0, per poi crollare in maniera incomprensibile e perdere il primo parziale 7-5. Sembrava il preludio ad un’altra delusione cocente ma proprio in quel momento è salito in cattedra l’azzurro, che si è aggiudicato il secondo set al tie break ed ha successivamente completato l’opera nel terzo (5-7 7-6 6-4). Non ci sarà però la rivincita di Acapulco contro Holger Rune, numero 9 del ranking e tra i i giovani più promettenti e forti in circolazione. Il 2003 nel Principato ha debuttato direttamente al secondo turno grazie ad un bye e non ha lasciato scampo (6-2 6-4) al campione dello US Open 2019 Dominic Thiem, dimenticando la delusione patita a Miami.