Scommesse, le quote scudetto sono tate aggiornate: alla Juventus la penalizzazione è stata cancellata. Ecco quello che sta succedendo
Ieri sera il Napoli ha conosciuto la peggiore serata da quando è iniziata la propria stagione. Il quattro a zero preso dal Milan ha messo in evidenza quelli che comunque sono dei limiti di una squadra che fino ad oggi non ha concesso nulla a nessuno. E che è vicinissima allo scudetto.
Anche i tifosi azzurri, di solito molto scaramantici, vista quella che è la classifica hanno messo via tutti i cornetti: le strade del capoluogo campano sono piene di tricolori ed è iniziato il conto alla rovescia per la festa. Di certo nessuna al momento può pensare minimamente di riprendere la truppa di Spalletti. Anche se, i bookmaker hanno deciso di cautelarsi, cancellando di fatto la penalizzazione della Juventus. Le quote parlano chiaro.
Scommesse, quote scudetto: la Juve dietro al Napoli
Nei prossimi giorni la società del presidente Gianluca Ferrero che ha preso il posto del dimissionario Agnelli sarà impegnata non solo molto in campo ma anche nelle aule dei tribunali.
In ballo c’è il ricorso al collegio di Garanzia del Coni che potrebbe ribaltare la sentenza della penalizzazione dei quindici punti che adesso pende sulla testa dei calciatori della Juve. Una sentenza che secondo molti verrà rifatta, con i bianconeri che potrebbero anche tornare al secondo posto in classifica e non così distanti dal Napoli. Senza dimenticare inoltre che tra poche settimane allo Stadium ci sarà lo scontro diretto, con la truppa di Allegri che ha un solo obiettivo, quello di rifarsi dal clamoroso 5-1 preso al Maradona nello scorso mese di gennaio. Tornando alle quote. Ovviamente il Napoli è favorito a 1.01 volte la posta e quindi non è nemmeno il caso di puntarci un euro. Ma dietro ai campani si piazza la Juventus che in questo momento è data a 35 volte la posta. Quota 100 per la Lazio, quota 250 per la Roma che poi è la stessa di Milan e Inter. Infine, nel palinsesto Goldbet, compare anche l’Atalanta di Gasperini data a mille volte la posta. Insomma come detto gli allibratori hanno deciso di cautelarsi. E chissà che non abbiano fatto bene.
