Lazio-Roma, le formazioni ufficiali: pronostico marcatori, ammoniti e tiratori del derby in programma alle 18. Le ultime dritte.
Tutto pronto all’Olimpico per il fischio d’inizio di Lazio-Roma. La stracittadina che assume sempre un valore clamorosamente elevato nella Capitale e che potrebbe segnare in maniera importante il destino delle due compagini, che vogliono ritagliarsi un ruolo importante per la corsa in zona Champions. La vigilia del derby in casa Lazio è stata travagliata dal dubbio Provedel: l’ex estremo difensore dello Spezia sarà regolarmente in campo. Ecco le scelte dei due allenatori:
LAZIO (4-3-3): Provedel; Marusic, Casale, Romagnoli, Hysaj; Milinkovic-Savic, Cataldi, Luis Alberto; Pedro, Felipe Anderson, Zaccagni.
ROMA (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibañez; Zalewski, Cristante, Wijnaldum, Spinazzola; Dybala, Pellegrini (C); Belotti.
Lazio-Roma, il pronostico marcatori
Difficile credere che non possa essere la partita di Paulo Dybala. La difesa della Lazio ha denotato qualche amnesia di troppo nelle ultime uscite stagionali e con un giocatore dalla qualità di Dybala ogni errore può costare caro. L’argentino ha la grande chance di mettere nuovamente il suo sigillo sul derby, suo marchio di fabbrica. Sia da fermo che su azione il numero 21 della Roma potrà far male alla Roma e sembra il candidato più credibile a mettere a segno almeno una rete.
Probabili ammoniti e tiratori di Lazio-Roma
Milinkovic Savic e Wijnaldum intrigano molto sul fronte tiratori. I due centrocampisti riescono a ritagliarsi con relativa continuità spazi importanti in zona goal grazie a soluzioni tattiche ben congegnate. Il serbo e l’olandese potrebbero spaventare le porte di Rui Patricio e Provedel così come Spinazzola, ritornato sui suoi livelli a suon di prestazioni importanti. Per chi volesse spingersi oltre, si potrebbe anche azzardare un assist dell”ex esterno della Juventus, a cui Mourinho ha ritagliato una veste tattica ben precisa. Sul fronte ammoniti, invece, la lista è piuttosto folta: da Hysaj a Marusic passando per Mancini, il rischio che la gara finisca con molte ammonizioni è davvero concreto.
