Inter-Juventus, le formazioni ufficiali: dritte marcatori e possibili ammoniti e tiratori della super sfida del Meazza. Le ultime novità.
La ventisettesima giornata di Serie A si chiude con un confronto che da sempre calamita attenzioni e polemiche. Inter-Juventus non è mai una partita come le altre e arriva al termine di una settimane che ha visto i nerazzurri e i bianconeri strappare la qualificazione ai quarti di finale delle competizioni nelle quali sono invischiate. Dopo la panchina di O’Porto, Lukaku si prende le redini dell’attacco: il bomber belga affiancherà Lautaro Martinez. In cabina di regia spazio a Brozovic, con Barella e Calhanoglu sulle mezzali.
Maggiori problemi per la Juventus, soprattutto in attacco. Chiesa e Di Maria partiranno inizialmente dalla panchina, così come Cuadrado. Alle spalle di Vlahovic agirà Soulé, con De Sciglio sulla fascia destra. A centrocampo confermassimo il terzino Locatelli-Fagioli-Rabiot. Ecco le scelte di Inzaghi ed Allegri:
INTER (3-5-2): Onana; Darmian, de Vrij, Acerbi; Dumfries, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Dimarco; Lautaro Martinez, Lukaku.
JUVENTUS (3-5-1-1): Szczesny, Gatti, Bremer, Danilo, De Sciglio, Fagioli, Locatelli, Rabiot, Kostic, Soulé, Vlahovic.
La sensazione è che questo tipo di partita, per come si presenta, può essere decisa da un centrocampista o dai cambi dalla panchina. Soprattutto nella prima frazione di gioco molto presumibilmente i bianconeri adotteranno un approccio attendista, salvo poi crescere con il passare dei minuti. Tenendo il baricentro basso, la retroguardia della Juventus potrebbe lasciare spazi invitanti ai tiratori dell’Intr. Con Lukaku che è stato quasi sempre tenuto a bada dalla difesa della Juve ed un Lautaro che quando vede bianconero spegne i giri del motore, occhio a Barella e a Calhanoglu, due calciatori che hanno già fatto male alla Juve e che potrebbero iscriversi nuovamente al tabellino dei marcatori. Tra i due, il centrocampista ex Milan è l’opzione che stuzzica maggiormente.
Il gioco sugli esterni potrebbe rappresentare un ruolo importante. Oltre a propiziare la possibile ammonizione di De Sciglio, Dimarco dovrebbe riuscire a scoccare almeno una conclusione nello specchio di porta avversaria. Stuzzica e non poco l’opzione Mati Soulé: l’argentino dà sempre la sensazione di saper cosa fare e quanto farla. Frizzante e propositiva, al gioiellino di Allegri piace svariare molto su tutto il fronte offensivo e chissà che non riesca a mettere a segno almeno un tiro nello specchio, così come Dumfries e Rabiot. De Vrij possibile ammonito.
Questo contenuto è stato modificato 19 Marzo 2023 20:05
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