Friburgo-Juventus, le formazioni ufficiali: pronostico marcatori, ammoniti e tiratori del match di Europa League che vedrà impegni i bianconeri.
Una gara da non fallire per la Juventus di Max Allegri, che si presenta al match in casa del Friburgo forte dello 0-1 dell’andata, ma con la consapevolezza di non poter speculare troppo sul risicassimo vantaggio. Del resto Allegri per l’ennesima volta deve fare i conti con una mini-emergenza infortuni in alcuni settori nevralgici del campo. Chiesa e Di Maria restano in panchina, eventualmente utilizzabili a gara in corso: in attacco il tecnico della Juventus si affida a Dusan Vlahovic supportato da Moise Kean. Ecco le scelte definitive:
FRIBURGO (3-4-3): Flekken, Kubler, Ginter, Gulde, Sildillia, Eggestein, Hofler, Gunter, Doan, Gregoritsch, Holer.
JUVENTUS (3-5-2) Szczesny, Gatti, Bremer, Danilo, Cuadrado, Fagioli, Locatelli, Rabiot, Kostic, Kean, Vlahovic.
Ora o mai più. Dusan Vlahovic è atteso dalla fatidica prova del nove. L’attaccante serbo sta attraversando forse il periodo più buio da quando veste la maglia della Juventus. La reazione avuta al rigore fallito contro la Sampdoria ne è una testimonianza tangibile. Ma in questa situazione emergenziale Allegri non può non affidarsi al suo attaccante di riferimento. Il Friburgo dovrà per forza di cose avere un approccio più disinvolto al match: scenario che con il passare dei minuti, nel caso in cui i bianconeri dovessero riuscire a bloccare l’assalto iniziale dei padroni di casa, potrebbe creare scenari interessanti in verticale. L’attaccante della Juventus, pur con le riserve del caso, potrebbe riuscire a bucare i guantoni di Flekken, trascinando la sua “Signora”.
Tre idee per i possibili tiratori da caldeggiare: in primo luogo Adrien Rabiot, dal momento che il “Duca” sta attraversando uno dei periodo di forma più smaglianti da quando è a Torino. Il centrocampista francese si sta riscoprendo decisivo anche in zona gol: i suoi inserimenti rappresentano una valvola di sfogo importante per una manovra spesso compassata. Rabiot dovrebbe riuscire a trovare il bandolo della matassa inquadrando la porta avversaria almeno una volta così come Kostic, da cui cross nascono spesso situazioni interessanti. Sul fronte opposto la retroguardia della Juve dovrà prestare particolare attenzione a Doan, che ha tutte le carte in regola per impensierire Szczesny con una giocata delle sue. Rischiano il cartellino giallo Gatti (non sempre perfetto quando chiamato in causa in questa stagione) e Kubler.
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