Marquez contro Valentino Rossi: non si ferma la polemica tra i due. Lo spagnolo lo ha detto davvero. “Magari tra 20 anni potrebbe succedere”
Che tra Marquez e Valentino Rossi non corre buon sangue è cosa risaputa. Da diverso tempo e dopo alcuni fatti in pista i due non si parlano. E nel breve periodo le cose non cambieranno. E’ stato lo stesso pilota spagnolo – che ha chiuso al quattordicesimo posto le prove prima dell’inizio del Mondiale, quindi non un buon segnale – a confermarlo con un’intervista al Corriere della Sera.
Senza peli sulla lingua Marquez. Che prima ha parlato delle quattro operazioni subite all’omero del braccio destro, in seguito alla frattura subita il 19 luglio 2020 a Jerez. E lo stesso ha confermato anche di aver pensato al ritiro: “Sì, è vero, mi viene ancora da piangere a pensarci. Ne avevo parlato per un mese con mio padre, con il mio amico-assistente Josè, era una delle possibilità. Ma essendo un atleta e una persona ambiziosa, ho cercato un’ultima chance con la quarta operazione. Il motociclismo è sempre stato ‘epico’, voleva i supereroi. Mi sono pentito di alcune cose, ho imparato la lezione. Non ho rispettato l’infortunio”.
Marquez contro Valentino Rossi, ecco quello che ha detto
“La battaglia con lui è stata di un’altra intensità, di una magnitudine molto grande. C’è stato un prima e un dopo fra noi. Magari fra 20-30 anni torneremo a parlarci, mai dire mai, ma non succederà domani”.
Una presa di posizione netta che non lascia spazio a nessun commento e a nessuna interpretazione. Tra i due le cose non vanno bene dopo la rivalità in pista che ha portato a delle scaramucce – per usare quasi un eufemismo – che sono sfociate in questo. I due non si parlano, non si stanno molto simpatici e difficilmente si staranno simpatici in futuro. Tant’è che Marquez ha detto appunto che tra almeno vent’anni potrebbero ricominciare ad avere un rapporto. Ma leggendo queste parole probabilmente nemmeno dopo tutto questo tempo ci sarà la possibilità, e la voglia di vedere i due ricominciare a palare. Insomma, tra le tante belle storie di amicizie tra piloti, questa che invece amicizia non è. E che non lo sarà mai.