Non c’è proprio pace per la campionessa di pallavolo. Nelle scorse ore Paola Egonu è stata attaccata pesantemente sul web per via della sua decisione.
In questi giorni Paola Egonu è tornata a far parlare di sé e ad attirare le critiche di diversi media. La campionessa di pallavolo, che lo scorso anno ha lasciato l’Italia per giocare nel VakifBank, è stata attaccata per via della sua decisione di tornare nel Bel Paese. Le sue dichiarazioni sul razzismo continuano a dare adito ad accese discussioni.
Dopo le polemiche per la sua partecipazione a Sanremo, Paola Egonu è tornata al centro del dibattito online. Se il mese scorso la discussione era concentrata sulle sue dichiarazioni in merito al razzismo, ora ad attirare tante critiche è il suo ritorno in Italia. In queste settimane, infatti, avevano iniziato a diffondersi diverse voci relative alla fine della sua esperienza in Turchia e al suo possibile rientro nel suo Paese natale.
I rumors si sono rivelati esatti. Paola ha portato a termine un accordo con la Vero Volley. Il suo contratto con il club turco è destinato a scadere alla fine del mese e la squadra milanese è pronta per darle il bentornato. Una notizia che è stata accolta con entusiasmo da parte di tantissimi fan ma che ha anche dato inizio ad un’accesa discussione.
Paola Egonu, l’attacco alla pallavolista
Testate come Libero hanno accusato Pola di essersi dimenticata dell'”Italia razzista” solamente per il contratto da un milione di euro firmato con il nuovo club, mettendo il business davanti a tutto. La campionessa, infatti, riceverà uno stipendio di 800 mila euro ai quali si aggiungeranno premi ed incentivi. Inoltre, a Milano avrà modo di portare avanti la sua collaborazione con Armani.
“Se mio figlio avrà la pelle nera, vivrà tutto lo schifo che ho vissuto io. Se dovesse essere di pelle mista, peggio ancora: lo faranno sentire troppo nero per i bianchi e troppo bianco per i neri”: erano state queste le dichiarazioni provocatorie rilasciate dalla pallavolista nel corso della sua ultima intervista a Vanity Fair.
Le sue parole continuano ad essere una “ferita aperta” per chi l’attacca e la invita a smetterla di definire l’Italia razzista. Anche se, non molto tempo fa, la pallavolista aveva precisato di non avere nulla in contrario con il Paese. Mentre a Sanremo aveva parlato della sua esperienza e di quanto sia stato difficile imparare ad apprezzare la sua diversità con un messaggio sull’accettazione.
