Emma Raducanu, ecco risolto il giallo della tennista britannica: la sua confessione al The Times ha chiarito ogni dubbio.
Ha collezionato la bellezza di due milioni e mezzo di follower nel giro di pochi mesi. Vincere lo Us Open del 2021 – partendo dalle qualificazioni, il che rende la sua impresa ancor più incredibile – è stato un trampolino di lancio ineguagliabile. E la popolarità che le ha conferito ha saputo sfruttarla eccome, la bella Emma Raducanu.
La tennista britannica ha le mani “in pasta” un po’ ovunque, oramai. Dopo aver portato a termine quella mission impossible al Flushing Meadows, il mondo ha imparato a conoscerla e ad apprezzarla. Ad ammirarne il talento, ma anche la bellezza. È testimonial dei brand più disparati – si pensi a Dior, Tiffany&Co., British Airways, Evian e molti altri ancora – il che non ha fatto altro che favorire l’aumento esponenziale dei suoi sostenitori. Ogni volta che posta qualcosa, oggi, i like e i commenti fioccano come se non ci fosse un domani.
Lei, dal canto suo, ha sempre interagito ben volentieri sui vari social network. Era parso assai strano, dunque, il fatto che dall’inizio dell’anno fosse comparsa così poco su Instagram e dintorni. Qualcuno aveva ipotizzato che evitasse di collegarsi per non distrarsi e per concentrarsi il più possibile sulla preparazione atletica. E, a quanto pare, in tanti ci avevano visto giusto.
Emma Raducanu come Matteo Berrettini: dito puntato contro i social
A raccontare cosa sia accaduto nei mesi scorsi è stata proprio lei, a margine del Masters 1000 di Indian Wells.
“Dopo aver cancellato i social media dal mio smartphone – ha confessato Emma Raducanu al The Times – ho iniziato a vivere sotto la mia piccola “roccia”. A volte attraversi dei momenti in cui senti di volerti concentrare solo su te stesso. Ero molto contenta della mia vita, di quello che ci stavo facendo. Penso che la negatività faccia parte dei social media. Ti fa male, ma ho appena imparato che indipendentemente da ciò che fai – se fai del bene, se fai del male – le persone ti giudicheranno a prescindere. Ora non mi dà molto fastidio e non lascio più che mi influenzino”.
Ecco risolto, quindi, il giallo della tennista britannica. Pare che Emma abbia cancellato dal suo device sia WhatsApp che Instagram subito dopo gli Australian Open, onde evitare che post e messaggi la condizionassero o la distraessero dai suoi obiettivi. Non è la prima tennista a “sfogarsi” in merito al modo in cui gli sportivi vengono trattati sui social network. Anche Matteo Berrettini, qualche settimana fa, aveva parlato di come il cyberbullismo lo ferisse e di come i commenti degli haters possano buttar giù anche un atleta particolarmente sicuro di sé.